Covid, da Cdm stop a obbligo vaccini e proroga mascherine in ospedali e Rsa
Il Consiglio dei ministri anticipa a domani lo stop all'obbligo vaccinale per i sanitari. Ma conferma le mascherine nei luoghi sanitari
Consiglio dei ministri, Covid: stop a obbligo vaccinale per i sanitari, ma proroga mascherine in ospedali e nelle Rsa
Conferme ma anche “novità” in tema anti-Covid nel nuovo decreto-legge appena approvato dal Consiglio dei ministri, e recante “Misure urgenti in materia di divieto di concessione dei benefìci penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia, nonché in materia di entrata in vigore del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150 e di obblighi di vaccinazione anti sars-cov-2”.
Covid, Cdm: dal 1° novembre stop all'obbligo vaccinale per i sanitari
Confermata l’anticipazione dal 31 dicembre 2022 al 1° novembre 2022 la scadenza dell'obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria: “Al decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76, sono apportate le seguenti modificazioni: … le parole: '31 dicembre 2022' sono sostituite dalle seguenti: '1° novembre 2022'; …”.
Così, infatti, nella premessa del decreto, che tiene conto “dell'andamento della situazione epidemiologica che registra una diminuzione dell’incidenza dei casi di contagio da Covid-19 e una stabilizzazione della trasmissibilità sebbene al di sopra della soglia epidemica, con un lieve aumento nel tasso di occupazione dei posti letto nelle aree mediche, ed una tendenza alla stabilizzazione nel tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva” e considera “la necessità di riavviare un progressivo ritorno alla normalità nell’attuale fase post pandemica, nella quale l’obiettivo da perseguire è il controllo efficace dell’endemia”. Inoltre ritiene necessario “far fronte alla preoccupante carenza degli esercenti le professioni sanitarie, anche in ragione delle procedure di sospensione di cui all’articolo 4 del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76, per garantire l’effettività del diritto alla salute mediante il reintegro del personale sanitario nell’esercizio delle relative funzioni”.
Covid, Cdm: prorogato fino a fine anno l'obbligo delle mascherine in ospedali e Rsa
Parziale dietro-front, invece, per quanto riguarda l’obbligo di mascherine all’interno di ospedali, Rsa e ambulatori. La nuova ordinanza che sarà firmata a breve dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, infatti, prevede che l'obbligo, in scadenza proprio oggi, resterà in vigore fino al 31 dicembre di quest'anno.
E proprio Schillaci, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, ha aggiunto: "Ne approfitto per ribadire l'importanza dei vaccini per contrastare il Covid-19, e per ringraziare i medici e tutti gli operatori sanitari che in questi anni si sono prodigati contro la pandemia pagando anche un contributo di vittime". Per poi chiosare che se dovessero arrivare "nuove varianti noi siamo sempre pronti ad intervenire".
Sul perdurante obbligo delle mascherine si è espresso in un tweet Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive del policlinico San Martino di Genova: “Giusto cambiare idea di fronte alla levata di scudi dei medici. Meno male. Ha prevalso il buonsenso”. E chiosa: “Dire oggi che vaccini, misure di contenimento della pandemia e mascherine non sono servite, equivale a dire che aver aperto l'ombrello quando diluviava non è servito perché ora ha smesso di piovere. La memoria corta rischia di far molto male al nostro Paese”.