È morto il coreografo e regista Gino Landi, aveva 89 anni
Le parole di Pippo Baudo e Franco Miseria, dopo aver appreso della scomparsa di Gino Landi
Lutto nel mondo dello spettacolo, è morto il coreografo e regista televisivo-teatrale Gino Landi, aveva 89 anni
Questa mattina (17 gennaio), a Roma è morto il coreografo, regista teatrale e televisivo Gino Landi. Luigi Gregori, così si chiamava all'anagrafe Landi, era nato a Milano il 2 agosto del 1933. I suoi esordi come ballerino sono stati con Erminio Macario, poi come coreografo firmò il sabato sera degli italiani da Sanremo al Festivalbar, ma anche a teatro diede vita alle coreografie di spettacoli celebri come "Rugantino" e "Aggiungi un posto a tavola".
Gino Landi: le parole dell'amico e presentatore Pippo Baudo
All'AGI lo storico presentatore Pippo Baudo commenta così la scomparsa dell'amico Gino Landi: "Ho saputo della morte di Gino da un amico in comune, è un momento di grande sofferenza. L'ho sentito personalmente qualche mese fa, sapevo che stava male e parlava stentatamente e non volevo disturbare, per questo chiamavo suo figlio o Cristina, la sua assistente".
"Conservo tanti ricordi e sono tutti bellissimi. Le cose più belle che ho fatto nella mia vita artistica le ho fatte con Gino Landi: aveva una esperienza internazionale, basta guardare il suo curriculum per capire che era fortissimo. Sapeva montare i balletti nel giro di due ore, aveva un'idea brillante e la trasformava in balletto. Era davvero unico", conclude Pippo Baudo.
Gino Landi: le parole di Franco Miseria
Il regista e coreografo Franco Miseria ricorda il collega: "Gino Landi era un uomo instancabile, infaticabile, coreografo e regista straordinario e generoso, ma quanto ci faceva lavorare. In 'ginocchio' e senza fiatare a provare giornate intere".
"Gino è stato per me un maestro anche se, confesso, io preferivo Don Lurio. Gino amava i grandi quadri, una sorta di Picasso dello spettacolo, in Don Lurio c'era più attenzione alla persona e al personaggio su cui lavorare e portare in scena. Ora starà viaggiando e sono sicuro che nell'aldilà sarà in ottima compagnia accanto a Carla Fracci, Rudolf Nureyev, Fred Astaire e Gene Kelly", conclude Franco Miseria.