Fedez, nuova stoccata da Lucarelli: "Un paraculo. Non ha capito il Ddl Zan"

Lucarelli smonta la diretta Ig di Fedez con Zan, Cappato e Civati: che cosa non ha funzionato

IPA
Cronache
Condividi su:

Lucarelli contro Fedez: ancora vetriolo. La giornalista senza mezzi termini sul rapper e la sua diretta Ig sul Ddl Zan con Alessandro Zan, Marco Cappato e Giuseppe Civati

Non è certo la prima volta che Selvaggia non se le tiene con il consorte della Ferragni. Dalla "spettacolarizzazione disturbante della beneficenza" che lamentava a dicembre, quando Fedez e la moglie Chiara, con 'Milano Aiuta' come volontari del Comune, raccoglievano e distribuivano cibo alla gente in difficoltà, alle polemiche relative al Concertone del Primo Maggio, quando la giornalista su twitter lamentava un "atteggiamento vagamente mafiosetto" da parte del rapper, le stoccate di Lucarelli a Federico Lucia, in arte Fedez, non sono nuove. L'ennesima arriva dopo la diretta su instagram che Fedez ha intrattenuto con Alessandro Zan, sull'omonimo Ddl di cui è relatore, insieme a Marco Cappato e Giuseppe Civati. Fedez non sa mai nulla - scrive la giornalista su Tpi - di quello che dice ma lo diffonde col "piglio del rivoluzionario cubano".

"Si lancia con la superba vanità dell’arruffapopoli, con un italiano zoppicante, con una totale assenza di cultura giuridica e politica - continua Lucarelli - ma con indosso la maglietta del suo podcast che vende come gadget perché 'parlo di ddl Zan e la foto finirà nelle home di tutti i siti, mica so’ scemo'". Per poi focalizzarsi sulla gaffe del rapper quando, nel corso della diretta, chiama Scalfarotto giornalista: "Cioè", rimbrotta Selvaggia, "l’appassionato di politica e il grande sostenitore della legge Zan, crede che anziché un deputato e sottosegretario sia un editorialista di Libero". Fedez "non ha capito niente del ddl Zan e, come la Meloni che però ha la faccia di dire 'il gender non so che sia', non ha capito neppure cosa sia l’identità di genere-. Nella sua beata ignoranza (Fedez) afferma, e lo cita, 'Ho visto un video bellissimo con una ragazza che ha in mano la carta di identità e dice guardate ho cambiato sesso!, insomma, ha cambiato la sua identità di genere!'". Poi corregge il tiro, forse non del tutto centrato, del rapper. 

Continua a leggere...

Prosegue dettagliando altri inciampi dell'intervento Ig di Fedez senza andare per il sottile. Anche sul "parlare di politica da cittadini", intento espresso da Fedez e dalla moglie, che hanno ribadito non esserci un'intenzione di "entrare in politica", la giornalista prende le distanze sostenendo che "se lui e Chiara Ferragni non vogliono buttarsi in politica" la ragione risiede nella volontà di non " rinunciare alle marchette milionarie per uno stipendio da parlamentari". Se quindi c'è chi apprezza l'"impegno" di Fedez e consorte, concentrandosi sulla potenza della sua eco e sull'impatto (anche potenzialmente) concreto della stessa, e chi ritiene che "sono influencer" e devono rimanere, per così dire, nelle retrovie del dibattito pubblico-politico, per Lucarelli il rapper è "un gran paraculo".