Genova, presa a sassate nei giardini. Una donna di 61 anni è in coma
Arrestato un uomo senza fissa dimora di 34 anni
La donna stava camminando col suo cane sotto il sole cocente che in questi giorni sta soffocando Genova
Presa a sassate ai giardini da uno sconosciuto, forse per un rimprovero o forse senza nemmeno un motivo vero. Una aggressione brutale avvenuta in pieno giorno vicino ai giardini di via Giro del Fullo, nel quartiere genovese di Struppa. La vittima, una donna di 60 anni, nata in Sardegna a Ruspini, ma residente in Liguria in via Struppa, è adesso ricoverata all'ospedale Galliera in coma. Le sue condizioni sono gravissime. Gli agenti delle volanti, diretti dal primo dirigente Teresa Canessa, hanno bloccato l'aggressore, un italiano di 34 anni senza fissa dimora, precedenti per piccoli furti. È in questura in attesa della decisione del pubblico ministero di turno Luca Monteverde se arrestarlo per lesioni gravissime o tentato omicidio.
La violenza si è consumata intorno alle 13. La donna stava camminando col suo cane sotto il sole cocente che in questi giorni sta soffocando Genova. Ancora da chiarire cosa sia successo. Ma l'uomo ha preso una pietra di circa 20 centimetri e prima gliel'ha tirata addosso e poi si è accanito su di lei, colpendola più volte. Una ragazza ha sentito le urla della vittima e si è affacciata al balcone: quando ha visto la scena ha subito chiamato i soccorsi. Nel frattempo è arrivato un ragazzo che ha iniziato ad inveire contro l'aggressore facendolo smettere di colpire. A quel punto, il passante ha iniziato a inseguirlo filmandolo con il telefonino. "Hai aggredito la signora - gli ha urlato - perché lo hai fatto?". Per tutta risposta l'uomo gli ha fatto il dito medio e si è allontanato.
Nel frattempo le volanti hanno iniziato a perlustrare le strade fino a che non lo hanno trovato in via Molassana. Gli agenti lo hanno bloccato e portato in questura. Mentre la donna è stata portata all'ospedale Galliera. Inizialmente non è apparsa grave e l'ambulanza è partita in codice giallo, quello di media gravità. Nel tragitto però le sue condizioni sono peggiorate ed è arrivata nel nosocomio del centro di Genova in codice rosso, quello più grave. Qui la donna è stata visitata e sottoposta a tac: è in coma, con una emorragia cerebrale, la frattura del naso e una probabile frattura dell'avambraccio e polso destro. I medici stanno valutando se trasferirla al San Martino nel reparto di neurochirurgia. I due non si conoscevano, secondo le prime informazioni e i poliziotti stanno cercando testimoni che possano raccontare cosa sia successo negli istanti precedenti alla brutale aggressione.
E’ rimasto il collare del cane attorcigliato intorno alla panchina, nei giardini Dieci Maggio di Struppa, a Genova. Il cane della donna ora in condizioni gravissime, aggredita oggi alle 13.30 con una pietra. “Ho sentito delle urla disperate - racconta un residente - ero andato a trovare mia madre, stavo tornando a casa. Sono corso, ho visto l’uomo che se ne andava, camminando tranquillo”. Dal palazzo che affaccia sui giardini, due uomini lo hanno rincorso in motorino, e fotografato. “Quest’uomo dormiva già da giorni qui sulle panchine - spiega Maurizio, residente del palazzo - ma se io porto il cane senza guinzaglio vengono a fare i controlli. Una volta chi era fuori di testa non girava libero”. “Poteva succedere a tutti, anche noi portiamo il cane giù”, racconta una coppia che vive nel palazzo”.