Gianni Cavina morto, addio all'attore "cult" di Pupi Avati
Gianni Cavina aveva 81 anni ed era malato da tempo, ma nonostante questo aveva scelto di continuare a recitare
Gianni Cavina morto, l'attore aveva vinto nel 1997 il Nastro d'argento come miglior attore non protagonista per "Festival" di Pupi Avati
Addio all'attore Gianni Cavina: è morto nella notte a Bologna uno degli interpreti preferiti di Pupi Avati con cui aveva appena finito di girare il film Dante in uscita a settembre. Cavina aveva 81 anni ed era malato da tempo, ma nonostante questo aveva scelto di continuare a recitare.
Vincitore del Nastro d'argento nel 1997 come migliore attore non protagonista per "Festival" di Pupi Avati, Cavina è stato un attore molto versatile, passando da ruoli comici a quelli drammatici. Tra i suoi film più noti per il regista bolognese ci sono "Thomas-Gli indemoniati", "Balsamus, l'uomo di Satana" e "La mazurka del barone della santa e del fico fiorone", con Ugo Tognazzi e Paolo Villaggio, e "Regalo di Natale".
Per Pupi Avati era stato anche sceneggiatore di "Bordella" e "La casa dalle finestre che ridono". Aveva recitato anche per altri registi come Luigi Comencini ("L'ingorgo-Una storia impossibile" e Marco Bellocchio ("Il regista di matrimoni"), con qualche apparizione nelle serie tv come "Una grande famiglia" su Rai 1. Nel suo ultimo film, 'Dante', Cavina interpreta il notaio Pietro Giardino.