Marò, procura di Roma chiede archiviazione: "Prove insufficienti"

I due fucilieri erano stati interrogati in procura lo scorso luglio

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Marò, chiesta l'archiviazione dell'inchiesta per omicidio volontario per prove insufficienti dalla Procura di Roma

I pm di Roma hanno chiesto al gip di archiviare l'inchiesta per omicidio volontario che vedeva indagati i due marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre in merito alla vicenda di due pescatori uccisi da colpi di arma da fuoco a febbraio 2012 al largo delle coste del Kerala, in India. A piazzale Clodio era aperto dal 2012 un fascicolo affidato al pm Erminio Amelio. I due fucilieri erano stati interrogati in procura lo scorso luglio. Latorre e Girone furono già ascoltati dai pm di Roma il 3 gennaio del 2013 e nello stesso anno i pm capitolini disposero una perizia sul computer e su una macchina fotografica che si trovavano a bordo della Enrica Lexie, la nave su cui erano in servizio Latorre e Girone. Al termine dell'indagine, coordinata dal procuratore Michele Prestipino e dal pm Amelio, presenta un quadro degli elementi di prova che risultano "insufficienti a garantire l'instaurazione di un processo".

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