Migranti, il Tribunale di Bologna rinvia il dl sui "Paesi sicuri" alla Corte di giustizia Ue
Muro contro muro della sezione immigrazione contro le misure del Governo
Cronache
Migranti, il Tribunale di Bologna rinvia il dl sui paesi sicuri alla Corte di giustizia europea
La sezione immigrazione del tribunale di Bologna, alla luce del nuovo Dl sui ‘Paesi sicuri’, ha ritenuto “sussistenti” i presupposti per un rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea per chiedere quale sia il parametro “sulla cui base debbono essere individuate le condizioni di sicurezza che sottendono alla designazione di un paese terzo come paese di origine sicuro”.
La richiesta è stata inoltrata anche per verificare e se “sussista sempre l'obbligo per il giudice nazionale di non applicare” le disposizioni nazionali in caso di contrasto con la direttiva 32/2013, che riguarda le procedure comuni “ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale”.