Modena, morta dopo iniezione al seno. Si costituisce l'estetista trans
Dopo la morte della cliente e la sua fuga, la transessuale sudamericana ed estetista improvvisata si è costituita. Lo strazio del marito
Donna morta dopo iniezione al seno, si costituisce la presunta estetista, è una transessuale sudamericana
Si è costituita ai carabinieri di Cento, nel Ferrarese, la presunta estetista che ha praticato un trattamento estetico su Samanta Migliore, una 35enne di Maranello, nel Modenese, che successivamente è morta dopo un breve ricovero ospedaliero. La sedicente estetista si era resa irreperibile quando la donna ha accusato i primi malori in casa. L'autrice delle punture, riporta Modena Today, è una transessuale che la vittima e i famigliari conoscevano come Pamela.
Pamela, prosegue il giornale locale, "era fuggita dall'abitazione di via Vespucci dopo essersi accorta che le condizioni di Samanta stavano peggiorando. Come ha raccontato il marito della vittima, in pochi istanti aveva recuperato l'attrezzatura e si era dileguata senza lasciare tracce, consigliando solo di dare da bere acqua e zucchero alla 35enne, ormai prossima a perdere conoscenza per non riacquistarla più".
Il marito: "Mia moglie urlava e lei la riempiva ancora di silicone, poi è fuggita"
Il Corriere della Sera aggiunge degli elementi, soprattutto dal racconto del marito. "Come sia stata contattata la sudamericana, che aveva chiesto un compenso di 1.200 euro, Antonio non lo sa, «so solo che mia moglie si era già sottoposta ad altri ritocchi, voleva andare avanti»". Racconta ancora l'uomo, come riporta il Corriere della Sera: «Samanta mi ha gridato: “Corri qui, sto male”. Dalla cucina l’ho raggiunta e quella donna ancora la stava riempiendo di silicone. Ma lei, sul letto, intanto perdeva i sensi, stava per morire...».
A quel punto, con la scusa della chiamata, l’estetista è scomparsa "portando via tutto, le siringhe sull’asciugatrice e le vaschette in alluminio. Non so nemmeno come abbia fatto... Io intanto cercavo di rianimare mia moglie", si legge sempre sul Corriere, mentre una delle figlie della vittima chiamava il 118. Tutto inutile. Samanta Migliore è morta.
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