Morte Ruffino, la Finanza apre un'indagine sull'acquisto di azioni Visibilia
I familiari hanno definito il suo suicidio "inspiegabile". I "bilanci inattendibili" che turbavano il manager e il caso Santanchè scoppiato in Parlamento
Morte Ruffino, tutte le cose che non tornano sul suicidio e il nesso con Visibilia. Nuova inchiesta
La morte del presidente di Visibilia Luca Ruffino resta ancora un mistero, i familiari parlano di scelta "inspiegabile" ed è stata esclusa la pista della grave malattia. La Guardia di Finanza ha deciso di vederci chiaro e ha aperto un'inchiesta specifica per capire se tra il suicidio del manager e l'acquisto di azioni Visibilia ci possa essere un nesso. Si scandagliano - si legge su Repubblica - le operazioni finanziarie, le vorticose acquisizioni degli ultimi mesi di azioni di Visibilia Editore, per trovare una possibile spiegazione al suicidio di Luca Reale Ruffino, il "re dei condomini" suicidatosi con un colpo di pistola lo scorso 5 agosto a sessant’anni. Con la sua Sif Italia, Ruffino era diventato presidente e maggiore azionista della società del ministro del Turismo Daniela Santanchè, indagata dalla procura di Milano per falso in bilancio e bancarotta proprio in relazione alla gestione delle sue aziende.
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Nell’inchiesta sulla morte del manager, - prosegue Repubblica - il procuratore aggiunto Laura Pedio e il pm Maria Giuseppina Gravina (titolari anche del fascicolo Visibilia) indagano per istigazione al suicidio, una morte che i familiari di Ruffino hanno definito "inspiegabile". La Guardia di finanza di Milano sta studiando le movimentazioni azionarie che hanno portato – tra giugno e luglio scorso – un pacchetto di oltre 2,3 milioni di azioni nella titolarità di Sif Italia. L’obiettivo è capire se la morte di Ruffino sia in qualche modo legata alla decisione di investire in Visibilia. Secondo alcune testimonianze, l’imprenditore era rimasto turbato dalle relazioni depositate nell’udienza civile del 22 giugno, dalle quali erano emersi "bilanci inattendibili", con debiti nascosti e un avviamento praticamente nullo.