Naufragio Palermo, la ricostruzione: "Intrappolati e senza via d'uscita. Hanno cercato aria fino all'ultimo"

Sei delle sette vittime dello yacht Bayesian sono rimaste bloccate nelle cabine del veliero con nessuna possibilità di sopravvivenza

di redazione croanche
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Il Bayesian

Cronache

La prima ricostruzione dell'inabissamento della Bayesian

Nella ricostruzione di quello che è accaduto all’alba del 19 agosto a Porticello, quando lo yacht Bayesian si è inabissato a causa di una tempesta marina, sono fondamentali due cose: la prima sono le testimonianze rese alla Procura di Termini Imerese (Palermo) di chi è rimasto vivo, ovvero i 15 sopravvissuti; la seconda sono le posizioni, rispetto alla pianta della barca, in cui sono stati ritrovati i corpi delle 5 persone rimaste intrappolate nel veliero.

Le vittime: intrappolate nelle cabine

Intrappolate senza via di uscita. Sì, perché Jonathan Bloomer e la Anne Elizabeth, Mike Lynch e la figlia Hanna (l’ultima a essere recuperata), Chris Morvillo e la moglie Nada non sono riusciti a uscire dal veliero prima che si inabissasse, ma ci hanno provato spostandosi dalle loro camere nel vano tentativo di cercare aria. I loro corpi, infatti, non sono stati trovati nelle stanze da loro usate durante la vacanza sullo yacht, stando a quanto indicato dai sopravvissuti.

Lo yacht si è inabissato di prua

Un altro elemento emerso oggi, giovedì 22 agosto, dopo tre giorni di ricerche e indagini, è che il Bayesian è affondato in verticale. Prima si è inabissata la prua e, poi, il veliero si è posato sul lato destro sul fondale marino. Questo significa che le 5 persone rimaste dentro hanno cercato di “salire” verso il lato sinistro della barca mentre tutto si riempiva d’acqua. “Li abbiamo trovati tutti su quel lato”, rivela una fonte qualificata al Corriere della Sera, “avevamo le cartine con la dislocazione delle cabine e le posizioni degli ospiti, e non è dove li abbiamo recuperati”. La sesta vittima, invece, il cuoco ritrovato poche ore dopo il naufragio, era riuscito ad uscire ma aveva già perso la vita.

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