Naufragio Palermo, sabato le autopsie sui corpi delle prime due vittime dello yacht

In tutto sono 7 i morti provocati dall'inabissamento del Bayesian: gli esami autoptici sugli altri 5 cadaveri saranno fatto la prossima settimana

di redazione cronache
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Naufragio a Palermo, il video della tragedia. Lo yacht affonda e scompare nel mare, le immagini

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Naufragio Bayesian, le prime due autopsie si faranno sabato. Gli indagati rimangono tre

Sono state programmate per sabato 31 agosto, nell'istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo, le autopsie delle prime due vittime del naufragio del veliero Bayesian, inabissatosi nelle acque della rada di Porticello, a Santa Flavia (Palermo) nelle prime ore del mattino del 19 agosto. Domani mattina la Procura di Termini Imerese conferirà gli incarichi ai propri consulenti e contestualmente (o successivamente) anche le difese potranno nominare gli esperti che dovranno eseguire gli esami autoptici sui sette passeggeri del veliero che hanno perso la vita.

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Questi sette passeggeri deceduto sono: il proprietario del natante e la figlia, Mike e Hannah Lynch, il presidente di Morgan Stanley, Jonathan Bloomer e la moglie Judith Elizabeth, l'avvocato americano Chris Morvillo e la moglie Neda, infine, il cuoco di bordo, Recaldo Thomas. Le altre cinque autopsie saranno effettutate la prossima settimana. 

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Del disastro del Bayesian sono indagate tre persone per naufragio e omicidio colposo: il comandante dell'imbarcazione, il neozelandese James Cutfield (che di fronte al pm si è avvalso della facoltà di non rispondere e ha versato solo lacrime), l'ingegnere e responsabile della sala macchina Tim Parker Eaton, e il marinaio francese poco più che ventenne Matthew Griffith

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