Liliana Resinovich, giallo senza fine: nuove analisi per capire la data di morte
Il decesso della donna rimane un mistero: era scomparsa a dicembre 2021, è stata trovata un mese più tardi avvolta in dei sacchi neri e con il capo chiuso in un sacchetto
Liliana Resinovich, nuove analisi sul corpo: lo ha deciso la Procura di Trieste. Attraverso la raccolta di campioni di tessuto si potrà stabilire la data in cui la 63enne è morta
La Procura di Trieste ha autorizzato delle nuove analisi sul corpo di Liliana Resinovich, la 63enne scomparsa da Trieste nel dicembre 2021 e trovata morta nel gennaio del 2022. Il suo cadavere era stato rinvenuto nel boschetto dell'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni: era avvolto in alcuni sacchi neri e il capo della donna era inserito in sacchetto di plastica tenuto fermo da un cordino. Le cause della morte della donna non sono mai state chiarite. Più volte gli inquirenti hanno preso in considerazione l'ipotesi del suicidio, ma la famiglia non ci ha mai creduto. Per questo, nel gennaio del 2024 l'inchiesta sul caso Resinovich non si è fermata, nonostante la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura di Trieste. Si indaga ancora e si continua a cercare la verità.
LEGGI ANCHE: Liliana Resinovich, il giallo delle foto cancellate sul telefono. VIDEO
La pm Maddalena Chergia, titolare dell'inchiesta su Liliana Resinovich, ha disposto le nuove analisi sul cadavere della donna, accettando la richiesta del marito della donna, Sebastiano Visintin e del suo legale, di prelevare un nuovo frammento di tessuto dal corpo di "Lily", come la chiamava lui. Si tratterà di un'analisi del microbiota, utile per stabilire la data del decesso della donna esaminando l'insieme della fauna cadaverica, composta da funghi e batteri. Gli esami saranno svolti dalla consulente tecnica della difesa, Noemi Procopio, che collabora con l'ex comandante del Ris di Parma e biologo forense Luciano Garofano.
I dubbi sulla morte della donna sono ancora tanti. Le prossime analisi potrebbero arrivare a stabilire il giorno in cui Liliana Resinovich è morta, se il giorno stesso in cui è scomparsa o qualche giorno dopo. Dopo la decisione del gip Luigi Dainotti di rigettare la richiesta di archiviazione, alla quale si erano opposti i familiari, si sta iniziando a prendere in considerazione l'ipotesi di omicidio volontario e non più di suicidio.