Omicidio Ciatti, l'imputato ceceno si è costituito in Spagna

Fissato il nuovo processo, Bissoultanov ha chiesto e ottenuto di essere processato nel paese iberico

Cronache
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Omicidio Ciatti, l'imputato ceceno si è costituito in Spagna. La richiesta alle autorità  è stata accolta

Il ceceno Rassoul Bissoultanov, imputato per l'omicidio del 21enne fiorentino Niccolò Ciatti, e tornato in Spagna dove sarà processato. L'uomo, sotto processo in Italia davanti alla corte di assise di Roma, ha chiesto alle autorità iberiche, che lo avevano rinviato a giudizio nel corso di un'indagine parallela a quella italiana, di essere processato in Spagna. 

"Non sono un assassino, la morte del ragazzo è stata un incidente". Sono le parole di Rassoul Bissoultanov alla stampa spagnola. "Io non fuggo dalla giustizia, però voglio essere giudicato qui in Spagna, perché non mi fido della giustizia italiana. In Italia mi hanno trattato male e mi hanno fatto firmare documenti senza un avvocato o un interprete", ha detto ancora Bissoultanov.

La sua richiesta è stata accolta e la prima udienza è fissata per il 30 maggio 2022 davanti al tribunale di Girona.

"La sua è sicuramente una strategia difensiva, punta non dico all'impunità ma all'immunità". Così il legale della famiglia Ciatti, l'avvocato Agnese Usai, commenta la decisione di Raoul Bissoultanov di rientrare in Spagna e di chiedere di essere processato a Girona. 

 

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