Patto tra Logge, l'Italia riconosca Israele e viceversa. Massoneria al potere

Lo scorso 8 marzo sono ripresi anche gli accordi con la Loggia d'Inghilterra che si erano interrotti da trent'anni. La nota del Gran Maestro

Di Redazione Cronache
Stefano Bisi
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Massoneria, il ritorno delle legge: accordi tra Stati e nuove alleanze

La massoneria sta tornando al potere. Il segnale arriva dalla Gran Loggia dello Stato di Israele che ha chiesto al Grande Oriente d'Italia il ripristino del reciproco riconoscimento. "Un fatto importante per il Goi perché - si legge in una nota del Gran Maestro riportata sul grandeoriente.it - testimonia l’affetto e l’amicizia che oggi c’é nel mondo nei confronti della nostra Comunione", ha commentato il Gran Maestro Stefano Bisi, ricordando la ripresa l'8 marzo scorso dei rapporti ufficiali con la Gran Loggia Unita d’Inghilterra interrotti trent’anni fa mentre il Goi viveva il difficile momento segnato dall’inchiesta Cordova.

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Si tratta della gigantesca inchiesta avviata nel 1992 dall'ex Procuratore Cordova contro centinaia di appartenenti a logge più o meno deviate, e che portò alla perquisizione di sedi massoniche e al sequestro di innumerevoli elenchi di iscritti. L'inchiesta, che occupava ottocento faldoni di documenti, venne poi trasferita a Roma dove venne archiviata.

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