Pescara, la fidanzatina di Thomas: "Piango da due giorni, è inaccettabile"
La giovane ragazza è sconvolta: "Non posso pensare che si sia arrivati a tanto per soldi"
Omicidio Pescara, il ricordo della ex fidanzatina: "Ci eravamo visti venerdì e..."
Pescara è ancora sotto choc per il terribile omicidio costato la vita a Thomas Luciani, il 16enne ucciso con 25 coltellate da due suoi coetanei per un debito di droga. A essere incredula e sconvolta è la sua ex fidanzatina: "Piango da due giorni, non posso credere che sia successo davvero. Sono uscita di casa solo oggi, - dice la ragazza a Il Messaggero - per venire a portare dei fiori alla persona che ho amato di più", racconta su una panchina del parco Baden Powell, dove Thomas è stato brutalmente ucciso. Ora la ex di Thomas, come riferito anche dalla nonna del ragazzo nelle scorse ore, chiede "giustizia, perché è impensabile arrivare a commettere certi gesti soprattutto per i soldi".
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Recentemente - prosegue Il Messaggero - lui si era fatto risentire. Mentre venerdì, dopo l’allontanamento dal centro per minori in provincia di Campobasso, è il giorno in cui si sono incrociati per l’ultima volta. Poi il ricordo più bello della loro storia di adolescenti: "Davanti a un garage. Eravamo lì a farci le coccole e poi decise di regalarmi la sua felpa. Ho ancora il telo e il suo costume con cui andava al mare. Ha lasciato un vuoto indescrivibile".