Poliziotto ubriaco che ha ucciso un 17enne, già libero. Revocati i domiciliari

Tragedia Treviso, la disperazione del padre di Davide Pavan: "Che ci fa fuori uno così? Avrebbero dovuto rinchiuderlo e buttare la chiave"

Cronache
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Dramma Treviso, il padre della vittima: "Perchè è già libero?"

La tragedia di Treviso, costata la vita ad un giovane ragazzo, travolto ed ucciso da un poliziotto mentre rientrava a casa continua a far discutere. Davide Pavan - si legge sul Corriere della Sera - è stato sbalzato dalla sua moto dopo che l'auto dell'agente lo ha speronato. Per il 17enne non c'è stato nulla da fare, troppo forte l'impatto con l'asfalto: è morto sul colpo. Il poliziotto guidava con un tasso alcolemico tre volte superiore ai limiti di legge, per questo è stato subito messo ai domiciliari. Ma è già tornato libero. "Dovevano buttare via la chiave, che cosa ci fa fuori uno così?». Claudio Pavan non si dà pace.

L’agente - prosegue il Corriere - è già libero, gli arresti domiciliari sono stati revocati nonostante l’accusa di omicidio stradale. Il papà di Davide dice di sperare "in un processo che dia giustizia e serva anche come esempio". L'agente affida al suo legale poche parole: "Vorrei scrivere alla famiglia della vittima, dirgli che mi dispiace infinitamente. Ma temo che, in questo momento, ogni cosa che io dica sarebbe interpretata male".

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