Psichiatra uccisa a Pisa, fiaccolate in tutta Italia
Iniziative nelle piazze di tutto il Paese per Barbara Capovani. L'obiettivo è sensibilizzare le istituzioni sul tema della violenza nei luoghi della sanità
Psichiatra uccisa a Pisa, le iniziative in programma in tutta Italia per ricordare Barbara Mantovani
Oggi, martedì 3 maggio, l'Italia ricorda Barbara Capovani, la psichiatra di Pisa uccisa da un ex paziente a lei affidato dalla magistratura, che l'ha aggredita all'uscita dal lavoro, l'ospedale Santa Chiara. Numerose sono le manifestazioni contro la violenza sugli operatori sanitari che riempiranno le piazze da Nord a Sud. A fare da apripista è la città di origine della psichiatra, Pisa, dove si terrà una fiaccolata questa sera alle ore 20. Ma ci saranno eventi nelle principali città italiane: da Milano a Palermo, da Bolzano a Messina, da Torino a Roma.
Le manifestazioni, indette con il sostegno degli Ordini Provinciali dei Medici e della Società Italiana di Psichiatria (Sip), con il supporto di altre società professionali e scientifiche, mirano a sensibilizzare la popolazione e le istituzioni sul tema della violenza nei luoghi di lavoro della sanità: ospedali, ambulatori, pronto soccorso, strutture residenziali e, più in generale, gli ambienti dediti alla cura ed alla riabilitazione di chi soffre, in particolare di disturbi mentali.
L'obiettivo è sensibilizzare le istituzioni sul fenomeno sempre più in crescita
"L'omicidio di Barbara - osserva la presidente della Sip, Emi Biondi - ci ha aperto definitivamente gli occhi di fronte a una condizione drammatica che ognuno di noi vive quotidianamente in prima linea e a ogni livello nei contesti di cura. Le nostre strutture, così come quelle della sanità in genere, sono diventate luoghi di pericolo e di angoscia". Per gli specialisti, la psichiatria da anni è esposta a tagli e a ridimensionamenti delle strutture e "l'incremento degli invii ai servizi degli autori di reato sta spostando i problemi delle carceri e delle Rems sulle altre strutture della Psichiatria costringendola a occuparsi di chi non può stare alle regole di una normale convivenza". Una situazione, conclude Biondi, "non più accettabile".
Leggi anche: Psichiatra aggredita, Sip: "Allarme violenza, ma discernere malati-criminali"
In contemporanea con Pisa, si è mossa anche la città di Milano. Qui, alle ore 20 in piazza della Scala si ritroveranno gli psicologi dell'Ordine della Lombardia, con la sua presidente Laura Parolin, e i consiglieri della regione, a testimoniare la necessità di misure urgenti e di un'attenzione costante da parte delle istituzioni su questo tema. In base a qunto dicono i numeri, infatti, il fenomeno della violenza contro gli operatori sanitari è un problema sempre più urgente. Facendo riferimento agli ultimi episodi denunciati all'Inail, nel trienno 2019-2021 sono stati quasi 5mila gli infortuni legati ad atti di violenza.