Salute, l'insonnia colpisce 12 milioni d'italiani
L'insonnia ha anche un impatto sull'economia, è una delle maggiori cause di assenteismo dal lavoro
L'insonnia, conosciuta anche come patoligia della notte e del giorno, colpisce 12 milioni d'italiani
Le persone che soffrono d'insonnia, conosciuta anche come patologia della notte e del giorno, al mondo sono circa 790 milioni, cui 12 sono in Italia. Soprattutto, gli impatti generati dal mancato riposo notturno si riversano sui pazienti anche durante la loro vita diurna andando a compromettere la qualità della vita sul lavoro, lo studio, la vita sociale e di relazione.
Inoltre, l'insonnia ha un significativo impatto anche sull'economia, poichè è una delle principali cause di assenteismo e di riduzione della produttività sul lavoro: oltre l’1% del PIL annuale in costi diretti e indiretti. Negli ultimi due anni il problema dell'insonnia è stato acuito dalla pandemia e recentemente dalla guerra in Ucraina: i lockdown, le limitazioni imposte, la paura del contagio e della guerra insieme al costante consumo di notizie hanno aumentato lo stress, il senso di incertezza e di imminente pericolo nella popolazione che hanno avuto un impatto notevole sulla quantità e qualità del sonno.
L’insonnia, nonostante i suoi effetti negativi sulla salute delle persone colpite, rimane una patologia sottostimata, sottodiagnosticata e sottotrattata: i pazienti spesso la interpretano come un sintomo e si affidano al fai-da-te o al passaparola prima di ricorrere a un medico. A tutto questo contribuisce anche la propensione di molti dei media a considerare l’insonnia come un problema legato al benessere, allo stile di vita e alle cattive abitudini e non una vera e propria patologia.