"Si è suicidata, goditi il filmato". Riappare il video hot di Tiziana Cantone
L'inchiesta sulla scomparsa delle donna prosegue. Non si indaga più per suicidio ma per omicidio. Chi ha rimesso in rete quel filmato e perchè?
Caso Tiziana Cantone, rimesso in rete il filmato hard. Chi l'ha incastrata?
Si riapre in maniera clamorosa il caso Tiziana Cantone, l'inchiesta sulla donna 31enne trovata senza vita nel Napoletano nel 2016. Nonostante diffide, sentenze e una legge contro il revenge porn che dovrebbe impedirlo, - si legge sul Fatto Quotidiano - e nonostante il lavoro del team di informatici antipirateria che da anni seguono il caso nell’interesse della famiglia, è riapparso su un noto sito a luci rosse un video della donna che si sarebbe suicidata proprio per aver appreso della diffusione di quel filmato. Ora però si è aperta un'indagine parallela e si sospetta che Tiziana potrebbe essere stata uccisa. Si indaga per omicidio.
Orribile - prosegue il Fatto - la presentazione in inglese, che specula sul dramma. "Il video trapelato della defunta Tiziana, che si è suicidata dopo che il suo video è stato diffuso su Internet. Sono stati rimossi. Fino ad ora! Goditi il filmato!", la traduzione. Nei primi cinque secondi il filmato è marchiato dalla scritta “Tiziana Cantone”, ma avrebbe comunque superato i filtri antiblocco, peraltro facili da aggirare: basta rimuovere il tag o usarne un altro. E in assenza di una cornice internazionale in materia, è praticamente impossibile agire contro siti che spesso si appoggiano in paradisi fiscali che rimbalzano eventuali rogatorie.