Strage Erba, Bruzzone: "Accuse senza riscontri, siamo oltre il caso Tortora"
La criminologa, autrice di una delle consulenze decisive per la revisione del processo: "Dentro quella casa non c'erano Rosa e Olindo ma altri"
Strage Erba, Bruzzone: "Sono convinta dell'innocenza di Rosa e Olindo"
Tutto da rifare, il processo sulla strage di Erba è nullo e la colpevolezza di Rosa e Olindo è stata messa in discussione. La revisione del procedimento è frutto di un lavoro di 57 consulenti, tra i quali c'è anche la firma della nota criminologa Roberta Bruzzone. "Abbiamo seriamente messo in discussione tutto. Dalla micro-traccia sul battitacco che, a nostro modo di vedere, - dice Bruzzone a Libero - è stata acquisita con modalità non accettabili anche per l'epoca, alla testimonianza di Mario Frigerio resa in ospedale che è frutto di una rielaborazione successiva, fino all'impossibilità della signora Cherubini di gridare, col tipo di lesioni che aveva, e che invece è stata sentita chiedere aiuto sei o sette volte. Io mi sono occupata di mettere a confronto quello che i coniugi hanno riferito nelle sgangherate confessioni con ciò che le tracce hanno restituito".
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"Ed emerge - prosegue Bruzzone a Libero - proprio una versione dei fatti priva del benché minimo riscontro. Abbiamo testimoni che dicono che dentro quella casa, quel giorno, non c'erano Rosa e Olindo ma qualcun altro. Se si ribaltasse la sentenza saremmo di fronte a un caso che va oltre quello di Tortora per il tipo di gravità dell'accusa, tanto per cominciare, e per la lettura totalmente distorta dagli elementi probatori. Questo è un processo estremamente tecnico, se dovesse esserci il ribaltamento della sentenza, questa decisione avrebbe delle ripercussioni trasversali su qualsiasi aspetto del processo penale. Si tornerebbe a parlare di tutto quello che è stato depositato nell'istanza. Un nuovo processo a tutti gli effetti". Il 3 maggio 2011 i due coniugi, con sentenza "definitiva" della Cassazione furono condannati all'ergastolo per la strage di Erba avvenuta l'11 dicembre 2006. Ora è tutto da rifare.