Torino, preso lo stupratore del campus. Minore italiano d'origine senegalese
Decisive le prove raccolte dalla ragazza
Preso lo stupratore della studentessa nel campus di Torino
Alla fine è stato incastrato dal Dna. L'uomo che ha stuprato una ragazza al nono piano di una delle palazzine del campus universitario a Torino, è un ragazzo: un 17enne italiano con origini senegalesi. Lo scrive la Stampa: "Era per strada quando i poliziotti impegnati in un controllo straordinario del territorio l’hanno affiancato. Stessi vestiti ripresi da una delle telecamere di videosorveglianza esterne alla residenza: pantaloni scuri, felpa con il cappuccio, scarpe da ginnastica. Forte somiglianza con l’identikit fornito dalla vittima agli agenti della Squadra Mobile".
"A incastrarlo è stato il Dna: la ventitreenne, con lucido coraggio, dopo la violenza non si è lavata per poter fornire agli inquirenti la prova per rintracciare il suo aggressore", scrive la Stampa. Il ragazzo aveva "bussato alla porta della studentessa, l’ha picchiata e l’ha violentata. Poi la minaccia: «Se parli, se mi denunci, torno qui e ti ammazzo». E quella domanda carica di disprezzo: «Ti è piaciuto?»", scrive sempre la Stampa. Ma la ragazza, 23 anni, non si è fatta intimorire e ha raccontato tutto agli inquirenti. Col dna che ha trovato un nome e cognome.