Trovato il cadavere di Giulia Tramontano, il fidanzato confessa l'omicidio
Finisce nel peggiore dei modi la vicenda della scomparsa della giovane donna di Senago incinta al settimo mese. Era stato lui a scrivere i falsi sms di addio
Omicidio Tramontano, il fidanzato ai carabinieri: "Scavate qui"
Il corpo senza vita di Giulia Tramontano, la 29enne incinta al settimo mese, è stato trovato nella notte dai carabinieri, era in un'area abbandonata vicino all'abitato di Senago nel MIlanese, ad ucciderla è stato il fidanzato che ha confessato, dopo che nella sua auto sono state trovate tracce di sangue. Alessandro Impagnatiello, indagato per omicidio volontario, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale, - si legge sul Corriere della Sera - è stato portato nella caserma dell'Arma per l’interrogatorio. La ragazza era ricercata dal 29 maggio scorso. Successivamente era emersa la circostanza della lite con il fidanzato. Impagnatiello aveva una relazione con un’altra ragazza.
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Tramontano lo aveva scoperto poco prima di scomparire. Secondo quanto scrive l’agenzia di stampa Ansa Impagnatiello ha indicato il cadavere della donna nascosto in un lembo di terra dietro ai box di una palazzina in via Monte Rosa a Senago, nel Milanese, non lontano dall’abitazione della coppia. Gli investigatori hanno trovato ieri tracce di sangue nella sua auto, un Suv T-Roc bianco. C’è anche una foto che ritrae Impagnatiello mentre esce di casa, considerata importante per le indagini. Il sospetto è che sia stato lui a scrivere gli sms con cui Tramontano si congedava sabato sera dalle amiche e dai familiari.