Truffe online, "sei indagato, rispondi a questa mail"

Phishing, l'alert della polizia postale: "Nessuna forza di polizia contatterebbe mai direttamente i cittadini con queste modalità"

Cronache
Condividi su:

Truffe online, in corso una nuova campagna di phishing a mezzo di posta elettronica e social

False email e messaggi social realizzati indicando nel testo il nome della dott.ssa Nunzia Ciardi, dirigente superiore della Polizia di Stato, ex Direttore della Polizia Postale.

Quella in corso è una nuova campagna di phishing, che la Polizia Postale sta segnalando, che simula l'esistenza di un'indagine penale a carico dell'utente destinatario del messaggio fake.

Si tratta di falsi messaggi che utilizzano anche loghi della Polizia e prospettano alla vittima una inesistente indagine penale nei suoi confronti, il tutto allo scopo di causare agitazione nel destinatario, inducendolo a ricontattare i truffatori ed esponendosi in tal modo a successive richieste di pagamenti in denaro o comunicazione di propri dati personali.

La Polizia Postale invita a diffidare da simili messaggi. Nessuna forza di polizia contatterebbe mai direttamente i cittadini, attraverso email o messaggi, per richiedere loro pagamenti in denaro o comunicazioni di dati personali, dietro minaccia di procedimenti o sanzioni penali.

 

Phishing, il testo del messaggio-trappola


 

 

LEGGI ANCHE:

Pancia scoperta al Righi, Costarelli: “Dress code anche per ragazzi e docenti"

Referendum Giustizia, urne online aperte. Voterai? Sì o no? Di' la tua

Referendum eutanasia, Flick: "Avremmo legalizzato le sfide mortali su Tik Tok"