UniSalento, il rettore si quintuplica lo stipendio. La Cgil: "Sconcertante"

Oggi la decisione del cda sulla proposta di Fabio Pollice di passare da 25mila a 121mila € all'anno. Chiesti aumenti anche per altri dirigenti

Di Redazione Cronache
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UniSalento, tutti contro il rettore che vuole aumentarsi lo stipendio del 480%

Scoppia la bufera per la decisione del rettore dell'UniSalento di quintuplicarsi lo stipendio, passando dagli attuali 25mila € a 121mila €. La Cgil non ha usato mezze parole per esprimere tutto il suo dissenso per la richiesta avanzata dal dirigente: "Sconcertante". Si parla - riporta Rai News - di aumenti fino al 480% per il rettore Fabio Pollice. Oggi il consiglio d’amministrazione dell’Università del Salento si riunirà per prendere una decisione definitiva nei confronti della proposta, nonostante il senato accademico abbia già espresso il suo parere contrario. "Il Rettore e il Consiglio di Amministrazione dell'Università del Salento facciano un passo indietro". I sindacati si oppongono all'aumento dei compensi. Secondo quanto indica la Cgil di Lecce, in base al piano da discutere, il compenso del Rettore passerebbe da poco più di 25 mila euro a oltre 120 mila.

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Analogamente, il compenso del prorettore passerebbe da poco più di 10 mila a oltre 30 mila. La proposta prevederebbe poi risorse anche per i 9 componenti del Consiglio di Amministrazione, attualmente senza compenso: a loro andrebbero complessivamente 108.900 euro l'anno (13.600 a testa). Per i sindacati - prosegue Rai News - è una proposta "sconcertante", nel momento in cui l'intero Ateneo stringe la cinghia, e il personale tecnico-amministrativo è costretto a "ferie forzate" per consentire la riduzione delle spese di elettricità e altri sacrifici riguarderebbero le aree della didattica e della ricerca.