Verdini e gli appalti: "Dite che fate delle consulenze". Le intercettazioni

Secondo i pm era l'ex senatore a far valere il suo peso politico sui referenti pubblici di Anas. Oggi gli interrogatori, sarà sentito anche il figlio: Tommaso

Di Redazione Cronache
Cronache

Corruzione, il ruolo di Denis Verdini. Per i pm era lui a dettare la linea

Sono in programma per oggi davanti al giudice gli interrogatori di alcuni degli indagati nell’ambito dell’inchiesta della procura di Roma per corruzione. Tra questi c'è anche il figlio dell'ex senatore Denis Verdini, Tommaso. Nelle carte dell'inchiesta spunta l'organizzazione dietro agli appalti pilotati Anas. Un "socio di fatto" e "artefice della strategia della Inver (la società di consulenza di Tommaso Verdini, ndr), in grado - riporta Il Fatto Quotidiano - di far valere il suo peso politico sui referenti pubblici di Anas e di attivarsi per garantire a questi ultimi, con reciproca soddisfazione, utilità in termini di adeguati riposizionamenti o nuove collocazioni lavorative in concomitanza con lo spoil system attuato con il cambio del governo". A leggere così come lo descrivono i magistrati capitolini sembra di vederlo all’opera Denis Verdini, ex senatore di Ala, il "Mr. Wolf" della politica italiana.

Leggi anche: Confindustria, Cdp, Rai, Fs, Acri: poltrone in scadenza, chi sale e chi scende

Leggi anche: FdI, Pozzolo indagato per lesioni aggravate: il porto d'armi verrà revocato

I pm lo hanno indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta su un presunto giro di gare Anas pilotate e che ha portato il figlio Tommaso e altri quattro ai domiciliari. C’è una conversazione ad esempio - prosegue Il Fatto - in cui Denis si "informa sugli accordi intercorsi con Angelo Ciccotto (imprenditore, “cliente della Inver”, ndr): "Sanno tutti i metodi, cifre e tutto il resto?” chiede, "ottenendo rassicurazioni dal figlio circa le cifre e la percentuale su cui le somme erano state calcolate".

L’ex senatore arriva a Roma anche all’indomani delle perquisizioni dell’estate 2022 subite da Tommaso e "detta la linea difensiva a Pileri", scrivono i pm. Pileri infatti è "fortemente preoccupato del contenuto del decreto di perquisizione" e chiede a Denis "consigli su come giustificare con gli inquirenti gli incontri con i pubblici ufficiali: "Perché andavo a parlare con loro... che titolo c’avevo?", chiede Pileri. E Denis "gli suggerisce di fare riferimento alla consulenza: "Il titolo è dato dalla consulenza che fai".

Dalle intercettazioni - riporta La Verità - spunta anche una consulenza riservatissima del "figlio di Mattarella". Ne parlano al telefono due imprenditori intercettati: "Autostrade per il Lazio non è vero che non si può ricapitalizzare. Ci siamo fatti fare una consulenza da Mattarella figlio...".

I due parlano della società che Anas deteneva in comproprietà al 50% con la Regione Lazio e sciolta nel gennaio 2022 dal ministero delle Infrastrutture guidato da Enrico Giovannini. Domenico Petruzzelli, dirigente pubblico finito nell’orbita di Tommaso Verdini e della sua Inver, deve averle tentate tutte. Compresa una consulenza riservatissima, appunto, del figlio del capo dello Stato.

Tags:
denis verdini