Vicenda Decaro, Sisto: "Il sindaco? Una reazione che nasconde debolezza"

Per il coordinatore di Forza Italia nel capoluogo pugliese "la reazione di Decaro è folkloristica e pirotecnica"

Di Redazione Cronache
Francesco Paolo Sisto 
Cronache

Comune Bari, le accuse a di Sisto a Decaro: "L'eccesso di reazione..."

Il caso dell'invio di commissari al Comune di Bari per verificare eventuali infiltrazioni mafiose nella giunta guidata dal sindaco Antonio Decaro, è diventato anche un caso politico, oltre che giudiziario. Per Francesco Paolo Sisto, coordinatore di Fi a Bari e viceministro della Giustizia, "la reazione di Decaro è folkloristica e pirotecnica. Noi siamo abituati alla maturità nelle istituzioni. Ho trovato la reazione debole, l'eccesso di reazione può celare una debolezza di argomentazioni". L'esponente degli azzurri interviene su La 7 per raccontare la sua verità.

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"Parlo - dice Sisto a La7 - di malavitosi che decidevano le assunzioni, anche contro la volontà degli amministratori nominati dalla giunta". Intanto il Viminale diffonde la lista dei 15 comuni sciolti per mafia da Piantedosi. "Sono in prevalenza di centrodestra", ha detto il ministro. Eppure il capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri sarà proprio a Bari per una conferenza stampa insieme a Sisto, per parlare del "rischio di infiltrazioni mafiose nell'amministrazione comunale barese". Anche il leader azzurro Antonio Tajani difende Piantedosi: “Nessuna criminalizzazione, ha fatto bene”.

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