A Senigallia la prima edizione del Premio Rosi, dedicato ai cortometraggi sul mare
Alla presenza di Sindaco e Assessori, un evento per ricordare la figura dell’imprenditore Mario Fernando Rosi. Portò la Bandiera Blu a Senigallia
Domenica 13 ottobre, presso la suggestiva Casa del Mare sita nel porto turistico di Senigallia, si è tenuto il primo Premio Rosi Cortometraggi, in ricordo del professor Mario Fernando Rosi.
L'evento, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Sindaco di Senigallia Massimo Olivetti e degli Assessori Gabriele Cameruccio, Alan Canestrari e Simona Romagnoli, è stato fortemente voluto dai figli Maria e Gianluigi per ricordare il padre scomparso, una figura di spicco nel panorama senigalliese.
Fin dagli anni ’90, il medico e pioniere Rosi si impegnò infatti attivamente in una serie di iniziative per la tutela ambientale, coinvolgendo non solo le amministrazioni locali, ma anche i cittadini e i turisti. Grazie al suo impegno, le Marche hanno visto una trasformazione radicale nel modo di gestire l’attività turistica, con un focus su politiche di sostenibilità ambientale, infrastrutture come impianti di depurazione delle acque reflue, piste ciclabili e riciclo dei rifiuti. Le scuole primarie e superiori della regione sono state coinvolte in queste iniziative, contribuendo a educare le future generazioni sulla tutela dell’ambiente. Inoltre, il professore e imprenditore – proprietario del noto hotel Ritz sul lungomare e forte di una nuova visione ecologica nell’ambito dell’Associazione Alberghiera di Senigallia – ha permesso alla città di Senigallia di ottenere per la prima volta l’ambita Bandiera Blu nel 1997, dopo aver sollecitato le amministrazioni comunali a intraprendere un percorso più sostenibile.
Il riconoscimento, riservato a registi più o meno giovani e dedicato ai cortometraggi aventi come tema il mare, è stato istituito con lo scopo di sensibilizzare la comunità sull’importanza dell’ambiente e della sua protezione, promuovendo una maggiore attenzione alla salvaguardia di mari, fiumi e dell’ecosistema in generale.
Quest’anno, il primo, il Premio Rosi Cortometraggi ha visto la partecipazione di ben 50 opere provenienti da ogni parte del mondo; dopo un’accurata selezione, i vincitori sono stati proclamati nelle seguenti categorie:
Miglior Regia: il cortometraggio L’Alfiere di Romeo Pizzol;
Miglior Fotografia: Mara Mira il Mare di Mario Boccuni;
Miglior Sceneggiatura: La Cercatrice di Conchiglie di Ettore Di Gennaro;
Premio Internazionale, scelto dal pubblico tramite votazione online: Mi Hermano & Yo di Eberto Manotas.
L’edizione 2025 del Premio Rosi Cortometraggi è già in programma e, nell’attesa, gli organizzatori – la famiglia Rosi insieme al produttore Francesco Diaz – intendono coinvolgere scuole e associazioni ambientaliste in progetti dedicati alla tutela del mare, del fiume Misa e dell’ambiente circostante.