Jfk a Jackie. "Occupati di tua figlia e non di Gianni Agnelli". Kennedy sapeva
Il nuovo libro di Bruno Vespa svela il flirt nell'estate del '63 a Ravello tra la moglie dell'ex presidente Usa a il capo della Fiat: "I due erano inseparabili"
Kennedy, svelato il flirt tra sua moglie Jaqueline e Gianni Agnelli
Gianni Agnelli e la moglie di Jfk avevano una relazione segreta. Lo svela nel suo ultimo libro dal titolo "Kennedy: fu vera gloria? Amori e potere di un mito" Bruno Vespa. Il giornalista racconta dello stretto legame tra l'ex presidente Usa e l'Italia. Ma mentre Jfk cercava alleanze poltitiche nel nostro Paese la sua bellissima compagna Jaqueline si vedeva di nascosto con l'Avvocato Gianni Agnelli. A Roma, - racconta Vespa e lo riporta il Corriere della Sera - Kennedy arrivò il 1° luglio 1963. Ad attenderlo a Fiumicino, tra gli altri, c’era Carlo Riccardi, il fotografo che ispirò la Dolce Vita, con Ennio Flaiano, che coniò il termine paparazzo, mutuandolo da pappatacio, "moscone" come Fanfani chiamava Riccardi. E l’ossessione dello staff Kennedy per quelli che diventeranno i paparazzi emerge in una nota della Casa Bianca sulla stampa dell’agosto 1962, quando la first lady Jacqueline scelse Ravello per le vacanze di agosto.
Quella visita - prosegue Vespa nel suo racconto - fece epoca. Jackie aveva 33 anni ed era bellissima. Arrivò con i figli John John e Caroline, con la sorella Lee Radziwill, il cognato, una segretaria e una bambinaia. Per tre settimane soggiornò a Palazzo Episcopio. Ogni mattina, su una 600 decappottabile messa a disposizione dalla Fiat, Jacqueline scendeva ad Amalfi per fare sci d’acqua. Suo accompagnatore fu Gianni Agnelli, che trascorse alcune notti nella stessa residenza di Jackie. Nacquero così le voci su un flirt tra i due, rilanciate dalla stampa americana. John, che aveva i suoi problemi tra Cuba e le rivolte dei neri, le spedì un messaggio: "More Caroline, less Gianni" ("occupati più di Caroline che di Agnelli"). I due erano inseparabili. Pettegolezzi? Forse non solo, perché nel 2005 Gore Vidal, lo scrittore imparentato con i Kennedy, rivelò che tra i due c’era stata una storia.