Le parole fanno rumore, la scrittura diventa creativa con Rosy Della Ragione
La sceneggiatrice-editor Rosy Della Ragione e Associazione culturale "La Tana degli Artisti" lanciano Le parole fanno rumore
Le parole fanno rumore, scrittura creativa a Milano
In principio fu “Molto rumore per nulla”, commedia teatrale di William Shakespeare. Poi, più prosaicamente, il rumore si è issato a protagonista di una hit di Raffaella Carrà e “Fai Rumore” di Diodato ha scaldato i cuori nel brano che ha vinto il Festival di Sanremo nel 2020. Oggi, invece, “Le parole fanno rumore” è il titolo originale del corso di scrittura creativa, aperto al pubblico, che sarà presentato gratuitamente a Milano, via Zanella 43/1, giovedì 31 marzo, dalle ore 20.00 alle 22.00. Per informazioni e prenotazioni è necessario chiamare il numero: 375.7251533 o mandare un’email all’indirizzo: info@latanadegliartisti.it.
Il corso si svolgerà successivamente in quattro lezioni, con cadenza settimanale, della durata di due ore ciascuna, nel rispetto delle normative anti-Covid. Per partecipare alle lezioni è sufficiente sottoscrivere la tessera annuale dell’associazione con un contributo di 10 Euro. In cattedra ci sarà Rosy Della Ragione, sceneggiatrice, editor e giornalista, in collaborazione con l’Associazione culturale “La Tana degli Artisti”, nata nel 2021 con l’obiettivo di scoprire e valorizzare i nuovi talenti, desiderosi di mettersi in gioco all’interno di uno spazio intimo e polifunzionale.
Cos'è la scrittura creativa
Ma cosa si intende realmente per scrittura creativa? A dare risposta è la stessa curatrice del corso: «Lo definirei un viaggio introspettivo. Lungo la strada si lascia sempre qualcosa che, in un primo momento scatena emozioni contrastanti, nostalgia e smarrimento. Poi, però, si recupera sempre qualcos’altro. Ed è bellissimo. Impariamo a conoscerci senza neanche accorgercene».
Non è necessario nessun requisito minimo per poter partecipare alle lezioni: bisogna “solo” essere disposti a mettere a nudo la propria anima, condividere pensieri, emozioni e percezioni, mettendosi in gioco in esercitazioni bizzarre e introspettive. Per due ore è possibile chiudere il mondo fuori da una porta e di “blindarla”. È possibile ascoltarsi e ascoltare, dedicare finalmente tempo a se stessi, lì dove non esiste giudizio né alcun tipo di condizionamento. La musica sarà un’amica protagonista e complice.
La scrittura può essere terapeutica?
Dopo la presentazione del corso la serata proseguirà con una vera e propria lezione in cui i partecipanti saranno innanzitutto invitati a presentarsi attraverso un gioco divertente e poi si partirà con una prima esercitazione di scrittura. Durante le quattro lezioni si farà tanta pratica, il corso, del resto, mette alla prova la creatività. Ci sarà tempo per acquisire la tecnica. Ci si interrogherà su cosa sono per noi le parole, cosa ci piace scrivere. Quando ricorriamo alla scrittura e perché? In che modo la scrittura può essere terapeutica?
A chiarire le finalità del corso è la stessa Rosy Della Ragione. «Ad un certo punto della mia vita ho avvertito l’esigenza di trasmettere agli altri quello che la scrittura mi fa vivere. Ho avuto la sensazione che attraverso la parola scritta riuscivo a dare valore al confronto e al confitto, quello che abbiamo innanzitutto con noi stessi. E poi con l’esterno. Ho sentito l’esigenza di scrivere mille finali diversi per la stessa identica storia. Una per ogni tipologia di persona. Mi piacerebbe trasmettere la voglia di evasione, di libertà e di pienezza che la scrittura lascia».