Acqua&Sapone, riassetto societario: il controllo a Tdr Capital. Bond da 850mln

Operazione da oltre 1,5 miliardi: vende il gruppo statunitense HIG Capital

di Redazione Economia
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Acqua&Sapone, i dettagli sul cambio di proprietà e le previsioni di crescita del gruppo

La più grande catena italiana di prodotti per l'igiene personale e la pulizia della casa cambia gestione. Annunciato il nuovo riassetto societario di Acqua&Sapone. Rilevato dal private equity internazionale Tdr Capital il 60% del gruppo. Cambia la maggioranza con la vendita di quote da parte della statunitense HIG Capital. Ma nell’operazione - riporta Il Sole 24 Ore - reinvestiranno gli attuali soci, HIG e la famiglia Barbarossa, che complessivamente avranno il restante 40 per cento della compagine azionaria. L’intera Acqua&Sapone sarebbe stata valutata, secondo le indiscrezioni, a un valore nella forchetta tra 1,5 miliardi e 2 miliardi di euro sulla base di una fotografia del gruppo che nel 2023 ha visto un fatturato di 1,53 miliardi di euro (+20% di crescita sul 2022) con un Ebitda di 143 milioni di euro (percentualmente al 12,4%).

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L’operazione, che è già stata approvata dall’Antitrust, - prosegue Il Sole - si evidenzia come un caso emblematico di crescita e di sviluppo. Il progetto su Acqua&Sapone è infatti iniziato nell’ottobre del 2021, quando HIG Capital ha fatto il suo ingresso nella compagine azionaria con l’80% delle azioni, mentre il restante 20% era rimasto ai soci fondatori. Con l’acquisizione da parte di HIG Capital, erano state riunite 4 società del brand Acqua&Sapone, divenute poi 6 nel corso degli anni successivi. "Il progetto del nuovo azionista – spiega Carlo Schiavo, ceo di Acqua & Sapone – avrà alla base la continuità, anche manageriale. Oggi il gruppo conta già su 726 negozi e punti vendita in Italia, dove lavorano 5.500 persone, con 5 centri di distribuzione. Il piano a lungo termine, nel 2029, prevede di più che raddoppiare il fatturato in maniera organica". Previsto anche il lancio di un bond da circa 850 milioni di euro.