L'IA non è sicura, arriva la superintelligenza artificiale

Il progetto di Ilya Sutskever, co-fondatore di OpenAi e tra coloro che fecero licenziare il papà di ChatGpt Sam Altman

di Daniele Rosa
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Economia

AI, Safe Superintelligence la prima società che privilegia la sicurezza rispetto al business

Safe Superintelligence Inc è una nuova società entrata nell’arena dell’intelligenza artificiale. E sembra non essere un concorrente qualunque perché il suo “numero uno" è  Ilya Sutskever, il trentottenne scienziato a capo e co-fondatore di OpenAI di Sam Altman. Il super esperto di machine learning, con doppia nazionalità israelo-canadese e nato in Russia, aveva lavorato con amministratori indipendenti per far licenziare (tentativo fallito) in OpenAI Sam Altman.

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Sutskever si era distinto perché aveva contestato la strategia dell’azienda che, secondo lui, stava privilegiando il business e non la sicurezza nello sviluppo dell’AI. Dopo l’insuccesso della rivolta si era scusato dicendo di essere profondamente pentito della partecipazione al progetto. "Non è mai stata mia intenzione danneggiare OpenAI. Amo tutto ciò che abbiamo costruito insieme e farò tutto il possibile per riunire l'azienda" aveva sottolineato prima di dare le dimissioni.

AI, Safe Superintelligence avrà sede a Palo Alto in California e a Tel Aviv 

La società, inutile dirlo, avrà sede negli Stati Uniti, a Palo Alto in California e a Tel Aviv in Israele. Sutskever, appena un mese dopo la sua uscita da OpenAI, ha fondato la nuova “creatura” sottolineando sul social X che “La superintelligenza è a portata di mano. Costruire una superintelligenza sicura (SSI) è il problema tecnico più importante del nostro tempo. Abbiamo lanciato il primo laboratorio SSI al mondo, con un obiettivo e un prodotto: superintelligenza sicura. Si chiama Safe Superintelligence Inc".

Ora lo scienziato guida la nuova società insieme a un altro ex dipendente di OpenAI, Daniel Levy, e al 32enne Daniel Gross, imprenditore nato a Gerusalemme, co-fondatore del motore di ricerca Cue, venduto ad Apple nel 2013. L’imprenditore ha anche investito in diverse aziende tecnologiche come Instacart, Figma, GitHub, Airtable, Rippling e Coinbase.

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Chiaro l’obiettivo della nuova società “La superintelligenza sicura è la nostra missione, il nostro nome e l’intera tabella di marcia dei nostri prodotti, perché è il nostro unico obiettivo. Il nostro team, i nostri investitori e il nostro modello di business sono allineati per raggiungere l’SSI. Abbiamo in programma di migliorare le nostre capacità il più rapidamente possibile, garantendo che la nostra sicurezza venga sempre al primo posto. In questo modo potremo crescere sereni”. In questa corsa nel futuro la nuova società sembra cosi distinguersi con i competitors che, aldilà della sicurezza, fanno ricerca ma soprattutto mirano a creare nuovi prodotti e servizi che producano profitti utili a investire in ricercatori e capacità di calcolo.