Apple sempre più una banca: accordo con Goldman Sachs sui conti risparmio
Dopo Apple Pay, i sistemi di prestito e le carte di credito, ora la casa di Cupertino lancia i conti risparmio per Daily Cash
Apple vuole diventare una banca, la nuova funzione verrà attivata nei prossimi mesi e non prevede soglie minime di deposito
Il colosso tecnologico guidato da Tim Cook punta a diventare sempre di più una banca. Il leader del mercato si appresta a lanciare un’altra iniziativa sul fronte dei servizi finanziari in concorrenza con il settore bancario tradizionale. Dopo Apple Pay, i sistemi di prestito e le carte di credito, ora la casa di Cupertino ha annunciato un accordo con Goldman Sachs in base al quale le cifre ottenute dagli utenti sulle loro Apple Card con il Daily Cash potranno essere depositate su conti “ad alto rendimento”. In pratica, afferma Apple con un comunicato “presto gli utenti potranno spendere, inviare e risparmiare quotidianamente i loro Daily Cash direttamente dal Wallet”.
La nuova funzionalità verrà attivata “nei prossimi mesi” e non prevede soglie minime di deposito, né commissioni. Una volta predisposto il conto risparmio gli utenti di Apple Card potranno scegliere se far confluire i versamenti di Daily Cash, che derivano da una percentuale degli acquisti effettuati su determinate catene o prodotti, nei contanti del Wallet o sul conto deposito/risparmio. E collegando al tutto un conto bancario potranno effettuare ulteriori conferimenti al conto risparmio Apple.