Armani si conferma re della moda e del fatturato. Ricavi da record: 2,35 mld
Il gruppo dello stilista ha chiuso con un significativo +16,5% rispetto ai conti del 2021. Tra due anni lo storico marchio compirà 50 anni
Giorgio Armani e i numeri da record. In positivo tutte le voci di bilancio
Il gruppo Giorgio Armani continua ad essere un modello di business vincente nel mondo. I bilanci lo confermano anche per quanto riguarda l'ultimo esercizio (quello del 2022), chiuso a 2,35 mld, con un significativo +16,5% rispetto all'anno precedente. La sua azienda, che nel 2025 compirà 50 anni, - si legge sul Sole 24 Ore - conferma la solidità del modello di business, il gruppo Armani resta leader tra le aziende italiane delle moda non quotate. Il fatturato indotto supera i 4,5 miliardi mentre il fatturato a valori retail è stimato oltre i 6,5 miliardi di euro.
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Ottimi - prosegue il Sole - anche i dati di redditività gestionale (ex International financial reporting standard, Ifrs16, si precisa nel comunicato ufficiale): l’ebitda è arrivato a 289 milioni, in crescita del 25% rispetto al 2021, mentre l’ebit è salito del 30% a 202,5 milioni. Nonostante un contesto internazionale ancora caratterizzato da molteplici fattori di crisi, nel 2022 tutti i canali di vendita sono risultati in crescita rispetto al 2021, con una ripartizione molto equilibrata che vede retail diretto in aumento del 17%, wholesale del 16%, e-commerce del 9%, con andamenti spesso superiori rispetto ai mercati di riferimento, soprattutto per la categoria abbigliamento.