Auto, la stoccata di Urso a Salvini: "Piano incentivi firmato anche da lui"
La risposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy alle critiche del leader leghista è stata netta: "Solo il 2% delle vendite va alle auto cinesi"
Auto, Urso risponde a Salvini: “Piano incentivi firmato anche da lui”
I nuovi incentivi auto stanno già agitando il Governo, e non sono ancora partiti. Tutto è iniziato dalla dichiarazione di ieri del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che ha preso di mira l'ecobonus dicendo: "Ma perché dobbiamo mettere un miliardo di bonus per le auto con soldi pubblici se la maggior parte di queste finisce in Cina invece che in Italia?".
E in merito non è tardata la risposta del Ministro del Made in Italy, Adolfo Urso: "Il piano incentivi è stato sottoscritto anche dal ministero delle Infrastrutture e quindi anche dal ministro Salvini. Come dimostrano i dati sugli incentivi per le auto dello scorso anno una parte estremamente esigua pari a circa il 2% finisce ad auto cinesi", ha detto il ministro delle Imprese. Aggiungendo: "Il piano incentivi di quest'anno è stato ancor più disegnato sul modello della produzione nazionale e sul modello delle esigenze dei ceti popolari".
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Durante il suo intervento, il ministro Urso ha fatto chiarezza sul fatto che il piano di incentivazione delle auto per il 2024 è stato concepito tenendo in considerazione sia la produzione nazionale che le necessità delle fasce più ampie della popolazione. E ha posto particolare enfasi a Stellantis, attore principale delle recenti discussioni con il governo italiano, sottolineando l'importanza dell'italianità degli incentivi auto per il 2024.