Barilla "salva" le famiglie dalla morsa dell'inflazione. Arrivano gli sconti
Verso una sforbiciata dei prezzi dal 7 al 13% su pasta, merendine e gocciole
Barilla, sconti su molti prodotti a partire da febbraio. Il dettaglio e l'effetto a catena
Il gruppo Barilla ha deciso di venire incontro alle esigenze delle famiglie, sempre più in difficoltà a causa dell'inflazione e dei cosiddetti "prezzi del carrello". La promozione partirà subito, già dal prossimo mese di febbraio, e durerà sino al 31 dicembre del 2024. "Si tratta – dice Barilla a Il Fatto Alimentare - di un’operazione straordinaria di riduzione dei prezzi di cessione ai clienti diretti e ai distributori". In altre parole Conad, Coop, Esselunga, Iper e le altre insegne pagheranno dal 7 al 13% in meno su un significativo paniere di prodotti Barilla, Mulino Bianco e Pavesi. Spetta quindi alle varie catene decidere quanto sconto riversare sullo scaffale. A questo punto però diventa molto difficile per i supermercati non abbassare in modo significativo i prezzi.
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"Questa operazione - precisa l’azienda a Il Fatto Alimentare – non riguarderà non solo i famosi Spaghetti n. 5 ma gran parte dell’assortimento della pasta. Poi ci sono molti prodotti Mulino Bianco, biscotti, merendine, fette biscottate, pani. Ma anche alcuni articoli della Pavesi, come le Gocciole, brand di proprietà del gruppo". La decisione avrà sicuramente un impatto positivo sulla spesa alimentare dei molti italiani che, sempre di più, fanno fatica ad arrivare a fine mese. Ma non finisce qui, perché secondo le regole del marketing quando il leader del settore (in questo caso Barilla) abbassa i prezzi, le altre aziende devono adeguarsi e ridurli a loro volta. Questo vuol dire che dal prossimo mese di febbraio i prezzi di pasta, biscotti e merendine di tutte le marche potrebbero subire una forte riduzione di prezzo.