Bonucci investe nel tennis hi-tech, aumenti di capitale per 400 mila euro

L'ex Juve insieme al tennista Golubev entrano nel listino soci della startup hi-tech che si occupa di curare le racchette di Sinner con l'IA

di Andrea Giacobino
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Leonardo Bonucci (foto Lapresse) fuori rosa, ma non è l'unico giocatore della Juventus fuori dal progetto tecnico
Economia

HyperTennis si avvale di due nuovi soci: l'ex Juve Bonucci e il tennista Golubev entrano nel listino soci con due aumenti di capitale

Due nuovi soci importanti, un calciatore e un tennista, per Andrea Candusso, torinese, 46 anni, l'incordatore delle racchette di Jannik Sinner che gli hanno permesso di battere il numero 1 del mondo Novak Djokovic.

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Candusso però è anche fondatore di HyperTennis srl, startup spinoff del Politecnico di Torino che utilizza l'intelligenza artificiale per studiare le racchette e i gesti tecnici dei giocatori. Così qualche settimana fa nel capitale di Hypertennis sono entrati l’ex calciatore della Juventus Leonardo Bonucci e il tennista russo Andrey Golubev con quote rispettivamente del 12,6% e del 2%.

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I due nuovi azionisti (il primo resta Candusso titolare del 47,2%) hanno debuttato nel libro soci sottoscrivendo la prima parte di un aumento di capitale di 231 mila euro chiuso lo scorso 31 dicembre mentre è prevista una seconda ricapitalizzazione di 168 mila euro che terminerà alla fine del prossimo giugno.

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Hypertennis grazie a un sistema di telecamere e sensori legati al polso del tennista raccoglie informazioni che vengono rielaborate in una black box di intelligenza artificiale per preparare il miglior setup della racchetta con un determinato peso distribuito e una determinata accordatura.