Bonus 110% tagliato con troppa fretta, con finanziamenti il Pil cresce sempre

Un investimento di 62,5 mld può generare come PIL 392,56 mld, ovviamente diluito nel tempo necessario al complemento delle opere

L'opinione di Ezio Pozzati
Economia

Stop al Superbonus 110% frettoloso: con i finanziamenti il Pil cresce sempre

Il Governo italiano ha detto STOP al bonus sugli immobili, la domanda è perché? Gli incentivi generalmente fanno bene all'economia, basti pensare che ci sono i bonus per l'acquisto delle autovetture, per i libri ecc, insomma per farla breve i bonus attualmente in circolazione sono 40 (quaranta) per una spesa complessiva di 112,7 miliardi di euro.

La domanda che mi sono posto è: i bonus sono un incentivo o uno strumento per raccogliere voti? Il Ministro dell'Economia e delle Finanze dice che l'incidenza del bonus 110% sul deficit è pari all'8% (ottopercento). Un piccolo dettaglio sul credito d'imposta: l'EUROSTAT ha stabilito che il credito d'imposta o tax credit è da considerarsi a tutti gli effetti DEFICIT e non DEBITO PUBBLICO, inoltre ha aggiunto che al di là che sia pagato o meno il credito d'imposta incide sull'anno di erogazione.

Domanda: qual è l'incidenza in aumento dei vari bonus, non importa quale, sul nostro PIL? Ricordo che per avere il bonus sugli immobili devi fatturare tutto, parcelle comprese e se poi vogliamo essere pignoli non puoi avere in cantiere persone non “regolarizzate”, tutte le assunzioni e le buste paga portano denaro alle casse dello stato e degli enti previdenziali.

Un piccolo conteggio: i dipendenti coinvolti attualmente sono circa 153.000 i quali percepiscono supponiamo un reddito lordo di circa 2.000 euro al mese, sapendo che l'imposta grava mediamente del 30% il totale su 13 mensilità (tasse 7.800 euro) per un totale generale di 1.193.400.000, che poi verrà speso per la vita quotidiana. Alle aziende invece costa circa 2.000 euro per dipendente, quindi altri 1.193.400.000, il fatturato e l'utile d'esercizio a quanto ammontano?

Usando i dati pubblicati il 1° marzo dall’Istat, ci fornisce una stima dell’effetto del superbonus 110% sull’attività economica e sul bilancio pubblico. Secondo i dati dell’ENEA, il superbonus 110%, dal momento della sua introduzione (luglio 2020) fino a dicembre 2022, è costato 68,7 miliardi e ha attivato 62,5 miliardi di investimenti.

Ora, non voglio nel modo più assoluto polemizzare, ma è sempre stato dimostrato che dando lavoro con finanziamenti (anche a fondo perduto) c'è comunque un aumento del PIL.

“É la teoria dello scava la buca riempi la buca che generando ‘lavoro’ riduce la disoccupazione”. Non sono un Amministratore, però mi piacerebbe tanto che i nostri Ragionieri dello Stato verificassero l'incidenza di un potenziale investimento pubblico e un incentivo, a parità d'importo, di qualsiasi natura, in ragione del PIL, sarebbe veramente interessante conoscerne i risultati. Grazie.

Tags:
credito d'impostasuperbonus 110