Bonus benzina 2023: come funziona, requisiti e quando arriverà
L'iniziativa è stata confermata dal ministro Urso a "La Piazza" di Affaritaliani.it
Bonus benzina 2023, l'ipotesi è di una social card una tantum per gli automobilisti a basso reddito
I rincari dei carburanti, con la benzina stabile sulla soglia dei 2 euro al litro, stanno mettendo in seria difficoltà gli italiani. Il Governo quindi potrebbe vedersi costretto a intervenire per calmierare i prezzi in qualche modo oppure sostenere i cittadini in qualche forma.
Dal primo di agosto nelle stazioni di rifornimento è obbligatorio esporre il cartello giornaliero su base regionale con i prezzi medi per i carburanti ma ciò non ha impedito di far schizzare il costo della benzina verde in autostrada nella modalità self service a 2,021 euro al litro e fino a 1,953 euro al litro per il diesel.
Un taglio delle accise è improbabile, dato che costerebbe alle casse dello Stato circa 13 miliardi di euro destinati agli interventi per la prossima Legge di Bilancio come la proroga del taglio del cuneo fiscale per i lavoratori a basso reddito o le rivistazione delle aliquote Irpef.
Bonus benzina 2023, come funziona e quando arriverà
Il Governo starebbe quindi valutando l'introduzione di un bonus benzina. La conferma è arrivata direttamente dal Ministro delle Imprese e del Made In Italy, Adolfo Urso, direttamente dal palco de "La Piazza" di Affaritaliani.it a Ceglie Messapica.
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L'ipotesi è quella di una specie di social card per il rifornimento una tantum di benzina e diesel per gli automobilisti a basso reddito. La modalità darebbe quindi simile a quella del bonus spesa per i prodotti alimentari.
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L'idea è quella di distribuire il bonus carburanti partendo dalla graduatoria di beneficiari per il voucher per la spesa stilata dall'Inps con il supporto dei Comuni e di Poste Italiane. La socia card per benzina e gasolio verrebbe quindi distribuita in automatico senza che venga fatta richiesta dal beneficiario e pare si potrà utilizzare una sola volta.