Cattaneo, il family Office dimezza l’utile per 14 mln di svalutazioni

Cattaneo ha rilevato con il suo family office azioni del gruppo Enel per un controvalore di oltre 4 milioni

Quasi 14 milioni di euro di svalutazioni di strumenti finanziari derivati più che dimezzano l’utile del family office di Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Enel. Il bilancio 2022 appena depositato della sua EsseCieffe Investment, infatti, s’è chiuso con un utile netto di 4,5 milioni di euro rispetto a quello di quasi 10 milioni del precedente esercizio e pur in presenza di proventi da partecipazioni lievemente ridotti anno su anno da 11,7 a 10,1 milioni, le citate svalutazioni hanno impattato sull’ultima riga.

Ciò detto il bilancio della cassaforte del manager resta solido e l’appostazione a riserva dell’intero utile del 2022 ha fatto salire il patrimonio netto a oltre 106 milioni.

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Nella holding c’è liquidità per quasi 58 milioni e un attivo salito anno su anno da 114,5 a 117 milioni. In dettaglio lo scorso anno Cattaneo ha investito quasi 7 milioni in immobili tanto che il valore delle immobilizzazioni materiali è salito a 7,3 milioni.  Le immobilizzazioni finanziarie pari ad oltre 33 milioni comprendono le partecipate, le varie Partind, numerate da 1 a 5 e che custodiscono le partecipazioni industriali, come la quota residua di Italo-Ntv per l’1,03% in Partind 3 e la quota del 30% di Itabus in Partind 5: com’è noto Itabus è stato oggetto di recente cessione proprio a Italo-Ntv e l’effetto sarà recepito nel bilancio 2023 di EsseCieffe Investment.

Gli asset finanziari non immobilizzati sono saliti anno su anno da 5,2 a 18,2 milioni, costituiti da titoli quotati, di cui non compare il dettaglio. Qualche settimana fa, poco dopo la sua nomina all’Enel, Cattaneo ha rilevato con il suo family office direttamente azioni del gruppo da lui guidato per un controvalore di oltre 4 milioni.