Cingolani: "Sono necessari almeno 3 anni per sostituire il gas russo"
Cingolani ha ricordato come l'Italia sia quasi completamente dipendente dall'import con oltre il 95% delle forniture che arrivano dall'estero
Cingolani: "Almeno 3 anni per sostituire il gas russo"
"Nel lungo termine, a partire dal prossimo inverno, sarebbe necessario sostituire completamente i circa 30 miliardi di mc di gas russo con altre fonti. Sebbene questo sia possibile in un orizzonte minimo di 3 anni, tramite le misure strutturali, per almeno i prossimi due inverni sarebbe complesso assicurare tutte le forniture al sistema italiano e occorre dotarsi di strumenti di accelerazione molto efficaci per gli investimenti che servono". Lo ha affermato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani nel corso dell'informativa urgente alla Camera.
Gas: Cingolani, oggi nessun problema con stop da Russia
"Nel breve termine si stima una riduzione della domanda civile" di gas a causa dell'arrivo di temperature più miti, e una "completa interruzione dei flussi dalla Russia oggi non provocherebbe problemi di fornitura interna. Si creerebbero solo in caso di un picco di freddo a fine marzo", ha speigato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani nel corso dell'informativa urgente alla Camera.
Gas: Cingolani, Italia quasi dipendente da import
I "consumi di gas sono rimasti stabili negli ultimi 20 anni a 76 miliardi di metri cubi nel 2021. La produzione nazionale si è ridotta per l'assenza di investimenti e l’esaurimento dei giacimenti passando da 15 miliardi di mc nel 2001 a 3 miliardi del 2021. L'Italia è quasi completamente dipendente dall'import con oltre il 95% del gas che viene importato. Dalla Russia l'import è cresciuto da circa 20 miliardi mc, il 25% dei consumi nel 2011 ai 29 miliardi di mc nel 2021 pari al 38% dei consumi", le parole del ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani nel corso dell'informativa urgente alla Camera.