Crédit Agricole blinda Banco Bpm e sale al 15%: trema Unicredit
Crédit Agricole ha aumentato la sua partecipazione in Banco BPM, salendo al 15,1% e alzando così la posta dopo l'ops lanciata da Orcel
Crédit Agricole rafforza il suo controllo su Banco Bpm e sale al 15%
Crédit Agricole ha aumentato la sua partecipazione in Banco BPM, salendo al 15,1%, rispetto al 9% che deteneva in precedenza come socio di riferimento. L’amministratore delegato della banca francese, Philippe Brassac, avrebbe informato nelle ultime ore Giuseppe Castagna, numero uno di Banco BPM, dell’incremento della quota. Una mossa che potrebbe far tremare Unicredit, che di recente ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto (OPA) sull’istituto di Piazza Meda.
Credit Agricole: "Non intendiamo lanciare l'Opa su Banco Bpm"
Crédit Agricole non intende lanciare un'offerta pubblica di acquisto sulle azioni di Banco Bpm. Lo scrive la banca francese in una nota. Credit Agricole ritiene "l'operazione coerente con la strategia di investitore e partner di lungo periodo del Banco Bpm: rafforza le solide partnership industriali nel consumer finance e nelle assicurazioni danni, protezione della persona e protezione dei creditori", e sottolinea l'apprezzamento per le "qualità intrinseche del Banco Bpm, ossia un solido business franchise con prospettive finanziarie positive". L'operazione non avrà un impatto significativo sul coefficiente di patrimonializzazione Cet1 ratio del Crédit Agricole.