Da Vittorio punta a 90 mln di ricavi. In arrivo nel 2025 due nuove aperture
La famiglia Cerea a capo del brand made in Italy annuncia i nuovi obiettivi per la società leader nella ristorazione
Francesco Cerea (Da Vittorio): "Puntiamo a 90 mln di ricavi"
La famiglia Cerea punta in alto. I patron del marchio Da Vittorio, eccellenza italiana con una serie di business unit che comprendono format di ristorazione stellati, casual dining, ristorazione collettiva e negozi, si pongono un nuovo obiettivo: raggiungere 90 milioni di euro di ricavi entro il 2023.
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“I prossimi traguardi – afferma Francesco Cerea – si concentrano su DaV, la nostra nuova trattoria, e stiamo sviluppando per il 2025 due nuove aperture, una a Cantalupa (To) in sede e una a Milano”. Oltre al ristorante tre stelle Michelin di Brusaporto, il marchio ha aperto anche Da Vittorio St. Moritz e Da Vittorio Shanghai (entrambi 2 stelle Michelin), Da Vittorio Saigon, New Wave by Da Vittorio a Shanghai, la Dimora a Brusaporto (del circuito Relais&Châteaux), la Pasticceria Cavour 1880 e la Locanda Cavour a Bergamo Alta.
Come scrive Pambianco, si aggiungono i format DaV Milano, DaV Mare a Portofino, DaV Cantalupa – in ristrutturazione – e i negozi Da Vittorio Selection, che propongono una serie di prodotti “take away”.
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L’offerta si completa con l’attività di ristorazione esterna Vicook, il sistema di ristorazione collettiva che offre consulenze per realtà come Terrazza Gallia a Milano e Allianz Stadium a Torino. Da Vittorio conta 250 collaboratori, mentre Vicook 550, per un totale di quasi mille collaboratori contando anche le consulenze all’estero.