Delta-Air France contro Msc-Lufthansa: su Ita parte la guerra dei cieli
Il vettore di Atlanta si sarebbe già fatto sentire ai piani alti del Tesoro e a Palazzo Chigi, ritenendo la procedura proposta da Msc e Lufthansa non corretta
Ita, Delta-Air France vs Msc-Lufthansa. Il colosso americano continua a "monitorare" il matrimonio a tre
Tira aria di guerra tra i colossi mondiali dei cieli? "Delta ha contatti costanti con i vertici di Ita Airways e sta monitorando gli sviluppi a seguito della manifestazione di interesse da parte del gruppo Msc e di Lufthansa per acquisire una partecipazione di maggioranza nella compagnia italiana".
Così la compagnia aerea statunitense, interpellata dall'Adnkronos, ribadisce la sua posizione già espressa nei giorni scorsi, decidendo di non commentare le voci circa una sua eventuale richiesta ad aver accesso alla data room di Ita e a un eventuale sua manifestazione di interesse per la compagnia aerea italiana dopo quella presentata da Msc e Lufthansa nei giorni scorsi. "Delta una lunga storia con l'ex Alitalia e ha stretto una partnership con Ita che Delta si impegna a rafforzare", aggiunge la compagnia Usa.
Ma secondo quanto riportato oggi dal Messaggero la battaglia sul fronte Ita, Italia Trasporto Aereo Spa, dopo la manifestazione d'interesse del tandem Msc-Lufthansa sarebbe in corso. Il quotidiano romano spiega infatti che il vettore di Atlanta si sarebbe già fatto sentire ai piani alti del Tesoro e a Palazzo Chigi, ritenendo la procedura proposta da Msc e Lufthansa non corretta. Striderebbe con le regole che prevedono, in caso di privatizzazione, una data room aperta a tutti, con un bando trasparente, così come annunciato del resto dal presidente esecutivo di Ita Airways.
Gli americani, non si sa se per tattica o perchè davvero intendono rilanciare, contestano anche un altro punto: il fatto che Msc e Lufthansa abbiano chiesto l'esclusiva senza avanzare una offerta vincolante. Al di la' delle tecnicalita', secondo molto esperti del settore questa scelta procedurale non darebbe accesso a un percorso privilegiato.
La compagnia americana sembra orientata a ostacolare l'operazione, anche se probabilmente ha indugiato un po' troppo in questi mesi. Anche Air France-Klm prova a disturbare Msc e Lufthansa nell'assalto a Ita Airways. Ma il governo resiste alle sirene francesi e punta a concludere la cessione di Ita a Msc e Lufthansa gia' entro il 30 marzo.
(Seguono le tempistiche della trattativa...)
Secondo quanto riportato da Repubblica questa tempistica farebbe risparmiare 400 milioni allo Stato. A vent'anni dall'alleanza tra Alitalia e Air France in SkyTeam, la nuova compagnia aerea nazionale Ita si prepara a cambiare cavallo sposando Lufthansa, insieme a Msc.
La novita' preoccupa i francesi che chiederanno l'accesso alla data room di Ita per visionare le informazioni riservate. In verita', Air France deve ancora restituire 3,5 miliardi dei 4 che lo Stato ha garantito durante la pandemia, come aiuti. Dunque non puo' comprare Ita perche' l'Europa lo vieta. Ma il veto potrebbe cadere nei prossimi mesi.
(Segue...)
In ogni caso, il governo Draghi sembra privilegiare la richiesta di Lufthansa e Msc di un accesso in esclusiva alla data room per 90 giorni, presupposto per una trattativa chiusa ad altri compratori. Il governo ha anche una discreta fretta. Al momento, il ministero dell'Economia ha speso 20 milioni di euro per permettere a Ita di accendere la luce nei suoi nuovi uffici.
Un assegno di 700 milioni e' stato aggiunto per l'avviamento operativo del vettore aereo. Il 30 marzo 2022, l'Economia dovra' fare un'iniezione di altri 400 milioni. Se per quella data Lufthansa e Msc avessero preso il timone di Ita, l'onere di rifinanziare la compagnia italiana ricadrebbe su di loro, sui compratori.