Eni, colloqui esclusivi per acquisire Neptune Energy. Offerta fino a 6 mld
Il gruppo guidato da Claudio Descalzi potrebbe alzare l'offerta per acquisire il colosso energetico britannico fino a 6 mld di dollari
Eni pronta a sborsare 6 mld per l'acquisizione della britannica Neptune Energy
Eni alza la propria offerta per Neptune Energy. La società guidata da Claudio Descalzi riavvia le trattative per l’acquisizione del colosso energetico britannico controllato da Cic (China Investment Corporation), Carlyle Group e Cvc Capital Partners. Eni, dunque, come scrive Milano Finanza, potrebbe portare l’offerta fino a sei miliardi di dollari.
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I due gruppi, secondo Reuters, avrebbero ripreso il dialogo dopo mesi di negoziati avviati alla fine dello scorso anno su una cifra di partenza di 5 miliardi di dollari.
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Nel primo trimestre 2023, Neptune ha prodotto circa 142mila barili di olio equivalente al giorno. Oltre alla Norvegia, dove Eni è già presente con la joint venture Var Energy, Neptune è attiva in Gran Bretagna, Indonesia, Algeria, Paesi Bassi e altri Paesi.