Eur spa, via libera all'aumento di capitale da 93 milioni di euro
Roma Capitale stanzierà 9,3 milioni di euro per l’aumento di capitale della società Eur spa, società controllata al 90% dal ministero dell’Economia
Roma, via libera all'aumento di capitale di Eur spa: si punta alla valorizzazione della Nuvola e degli altri spazi pubblici dell’Eur
Via libera all'assemblea straordinaria degli azionisti di Eur spa, società controllata al 90% dal ministero dell’Economia e delle Finanze e al 10% dal Campidoglio, che ha deliberato un aumento di capitale a favore della società pari a 93 milioni di euro.
Sotto la presidenza di Marco Simoni, gli azionisti hanno deliberato di aumentare a pagamento il capitale sociale, in via scindibile, mediante l'emissione di un massimo di 930.000 nuove azioni, aventi le medesime caratteristiche di quelle esistenti e del valore nominale di 100 euro ciascuna, per un importo complessivo di 93 milioni con termine ad esercizio del diritto di opzione di 30 giorni ed ulteriore termine di 30 giorni per l’esercizio del diritto di prelazione sull’eventuale inoptato, il tutto sotto la condizione dell’emissione del Decreto Ministeriale di cui all’art. 66 del DL 104/2020 convertito con Legge n.126 del 13 ottobre 2020.
“L’operazione di rafforzamento patrimoniale e finanziario per 93 milioni di euro, ha dichiarato l’amministratore delegato di Eur spa Angela Cossellu, rappresenta un passaggio fondamentale che si pone il traguardo di riportare la società su una traiettoria di crescita sostenibile e soprattutto di utilità pubblica di lungo termine".
"Permetterà, prosegue l’amministratore delegato, una solida e significativa politica di investimenti, necessaria a rilanciare e sviluppare pienamente i nostri settori di business: quello immobiliare, quello congressuale ma anche quello della gestione urbana e dei parchi, affinché Eur spa diventi concretamente una piattaforma di servizi per lo sviluppo economico e sociale della città di Roma e dei cittadini".
"Si potrà contribuire concretamente alla riqualificazione e al rilancio di aree strategiche della Capitale, allo sviluppo del turismo congressuale e d’affari, per cui puntiamo ad essere tra i leader europei di riferimento, ad una gestione proattiva del patrimonio pubblico, a partire dalla valorizzazione delle architetture razionaliste e delle nostre aree".
"Si potranno attrarre nuovi investimenti per contribuire ulteriormente alla valorizzazione della Capitale e del Paese e non da ultimo per giocare un ruolo attivo nei prossimi grandi eventi internazionali del Giubileo 2025 ed Expo 2030. Gli obiettivi sono ambiziosi e per questo da oggi dovremo impegnarci al meglio per continuare nell’opera di sviluppo del business e di efficientamento dei costi al fine di individuare le ulteriori risorse necessarie per la completa realizzazione degli obiettivi che il nostro Piano Industriale ci pone".
"Ringrazio, conclude Cossellu, gli azionisti per la fiducia che hanno riposto nella società, il CdA, tutte le strutture e i dipendenti di Eur S.p.A. per il lavoro svolto”.
“Oggi cogliamo un risultato importante del lavoro, a nove mesi dall’insediamento di questo CdA, ha aggiunto Marco Simoni, presidente di Eur S.p.A, raggiunto grazie alla collaborazione e all’impegno del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di Roma Capitale. È un risultato che non sarebbe stato possibile raggiungere senza il costante impegno dei dipendenti di Eur SpA, che ringrazio, oltre che di tutto il CdA. È ora possibile aprire un nuovo lungo capitolo dello sviluppo di questa società. L’Eur è una porta naturale di Roma e del Paese nei confronti del mondo".
"La valorizzazione, conclude Simoni, dello straordinario patrimonio storico e architettonico, accanto alle potenzialità della Nuvola e degli altri spazi pubblici dell’Eur, potranno fare di questo quadrante della città un motore economico e sociale a disposizione della comunità di Roma e del Paese”.