Fastweb vende la rete Tim, ceduta la quota di FiberCop per 438 milioni
L'operatore, proprietà di SwissCom, esce dalla joint-venture tra Tim e Kkr (FiberCop) vendendo la propria quota del 4,5% del capitale per quasi 440 mln di euro
Fastweb vende la sua quota in FiberCop alla controllata del fondo KKR per 438,7 mln
Fastweb, società controllata da Swisscom in Italia, annuncia di aver raggiunto un accordo con Optics Bidco S.p.A, società controllata di KKR, per la vendita della sua quota in FiberCop.
KKR acquisirà tutte le azioni detenute da Fastweb in FiberCop, pari a una quota del 4,5%, per un corrispettivo in cash di 438,7 milioni di euro, un valore in linea con il prezzo pro rata pagato da KKR a TIM per la sua quota.
LEGGI ANCHE: Affare NetCo-Kkr, arriva l'ok della Ue. E dopo Tim fari accesi su Open Fiber
La transazione rimane soggetta al completamento della transazione relativa a NetCo condotta da KKR il cui closing è atteso nel terzo trimestre 2024. Fastweb è azionista di FiberCop, società creata con TIM e dal fondo di investimento americano KKR per accelerare lo sviluppo delle infrastrutture in fibra ottica in Italia, dalla sua nascita nel 2021. La transazione non ha alcun effetto sull’accordo wholesale in essere tra Fastweb e FiberFCop.
"Fastweb rimane fortemente impegnata nella sua missione di guidare l'innovazione e lo sviluppo della connettività nel Paese attraverso investimenti in infrastrutture chiave di telecomunicazione.
Fastweb continuerà quindi a effettuare importanti investimenti per aumentare la copertura della propria rete in fibra proprietaria e controllata end-to-end e continuerà a essere un fornitore chiave di servizi all'ingrosso a terzi, garantendo la disponibilità di offerte solide e competitive sul mercato", si legge nel comunicato diffuso dalla società. La transazione rimane soggetta al completamento della transazione relativa a NetCo condotta da KKR il cui closing è atteso nel Q3 2024.