Fedez, occhio al figlio di Del Vecchio: così vuole soffiargli la bibita Boem

Ok all'ingresso della Lmdv Capital di Del Vecchio in Happy Seltz, approvato l'aumento di capitale di 1 euro

di Andrea Giacobino
LEONARDO MARIA DEL VECCHIO
Economia

Boem, operazione speciale per scalare la proprietà dell'hard seltzer

Leonardo Del Vecchio non pago di aver tolto la maggioranza a Federico Leonardo Lucia (in arte “Fedez”) della società che produce la “Boem” (bibita in lattina al sapore di zenzero), ora mette un piede anche in Happy Seltz, la società azionista proprio di Boem che la Zedef della famiglia di Fedez ha costituito al 50% con la Rome & More di Massimo Benetello, della omonima famiglia romana di commercianti di vino.

Nei giorni scorsi, infatti, a Milano davanti al notaio Giovanni Ricci è comparsa Annamaria Berrinzaghi (madre di Fedez) nella sua qualità di amministratrice delegata di Happy Seltz per guidare un’assemblea soci che ha deliberato all’unanimità un aumento del capitale di un euro da sottoscriversi dalla Lmdv Capital di Del Vecchio, che così ha debuttato a libro soci con lo 0,01%.

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La holding di Del Vecchio poche settimane prima era salita dal 40% al 53,5% di Boem sottoscrivendo larghissima parte di un aumento di capitale, a titolo oneroso e in via inscindibile, per complessivi 3 milioni di euro di cui 31mila 040 euro a titolo di nominale e i restanti 2,96 milioni a titolo di sovrapprezzo.

Così proprio la Happy Seltz che aveva il 57% si è diluita al 43,5% mentre con il 3% (e quindi sottoscrivendo una parte esigua della ricapitalizzazione) è rimasta la J Project del rapper Jacopo Lazzarini (in arte “Lazza) e della madre. Oggi la bibita “Boem” è acquistabile solo online e in pochi punti vendita fisici.

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