Giorgia Meloni, ecco quanto guadagna: mezzo milione di euro solo dai libri e 5 volte più di Salvini

Il reddito della premier supera di cinque volte quello di Salvini. Curioso il caso del ministro della Sanità, Orazio Schillaci, che una volta arrivato al governo ha visto i suoi guadagni più che dimezzarsi, passando da 227 a 106 mila euro

di redazione economia
Io sono Giorgia, il libro di Giorgia Meloni
Economia

Meloni fa il boom: mezzo milione grazie ai libri, guadagni quintuplicati rispetto a Salvini

Giorgia Meloni si riempie le tasche grazie ai suoi libri incassando quasi mezzo milione di euro. E così il reddito della premier è lievitato da 293 mila a 459 mila euro solo nel 2023. Ovviamente questo non include la sua indennità parlamentare. Due, in particolare, sono i successi editoriali delle sue opere: "Io sono Giorgia" (2021) e "La versione di Giorgia" (2023), quest’ultimo scritto insieme al giornalista Alessandro Sallusti. Secondo Il Corriere della Sera, i due libri hanno reso Meloni una delle figure più remunerate tra i politici italiani, superando di ben cinque volte Matteo Salvini con un reddito stabile di circa 99 mila euro.

Dal suo canto Salvini, ministro delle Infrastrutture, pur avendo venduto le sue azioni di A2A, Enel e Acea, non ha riscontrato nessun impatto suoi guadagni, che restano ben lontani dai numeri della premier. Ma anche altri membri del governo hanno presentato le loro dichiarazioni: Carlo Nordio, ministro della Giustizia, ha visto un aumento del suo reddito da 200 a 260 mila euro, mentre Adolfo Urso, responsabile del Made in Italy, ha subito una leggera flessione, scendendo da 120 a 106 mila euro. Curioso il caso del ministro della Sanità, Orazio Schillaci, che una volta arrivato al governo ha visto i suoi guadagni più che dimezzarsi, passando da 227 a 106 mila euro.

LEGGI ANCHE: Meloni fa il boom: mezzo milione grazie ai libri, guadagni quintuplicati rispetto a Salvini

Sul fronte delle opposizioni, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha dichiarato un reddito di circa 98 mila euro, mentre all’interno del Movimento 5 Stelle emergono i dati degli ex magistrati Federico Cafiero De Raho e Roberto Scarpinato, che hanno entrambi dichiarato oltre 300 mila euro. Nulla di nuovo dal 730 di Giuseppe Conte. Ora resta da vedere chi tra i parlamentari italiani si piazzerà in cima alla classifica dei più ricchi, un titolo che lo scorso anno è spettato ad Antonio Angelucci, con un reddito di 3,3 milioni di euro.

Tags:
meloniredditosalvini