Giuliano Amato, la pensione da 28mila € al mese. Conti in tasca all'ex premier
Il dottor Sottile percepisce un doppio assegno: sia quello dalla Corte Costituzionale che quello da ex parlamentare (che devolve)
Giuliano Amato, il "pensionato d'oro" che somma assegni da capogiro
Giuliano Amato è tra i pensionati più ricchi d'Italia. Ai già ingenti introiti derivanti dal vitalizio da ex parlamentare, ora si è aggiunto un nuovo assegno proveniente dal suo incarico alla Corte Costituzionale. Il totale dei soldi guadagnati al mese dal dottor Sottile - si legge su Libero - non è così leggero come il suo soprannome, anzi è piuttosto pesante, Amato ogni mese riceve un assegno da capogiro: 28mila € lordi ogni 30 giorni. Commentando il suo trattamento previdenziale nella primavera del 2013, Amato disse che il problema italiano non è che esistono pensioni di 11mila € (quanto dichiarava di prendere 11 anni fa al netto), ma che ci sono ragazzi giovani e adulti, che a prescindere dal loro merito finiscono per essere schiacciati a livelli più bassi".
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In ogni caso - prosegue Libero - per l'ex capo della commissione algoritmi, dimissionario in polemica con la premier Meloni, da poco si è aggiunto un nuovo introito, si tratta appunto di 6.670 euro da ex giudice costituzionale, che portano così il totale (escluso il vitalizio da ex parlamentare) sopra i 28mila €. Non esiste, infatti, alcun divieto di cumulo: la pensione da ex giudice può sommarsi al vitalizio e agli altri assegni previdenziali.