Il turismo di alta gamma è destinato a crescere e l'Europa è al top nel mondo
"Il viaggiatore di alta gamma spende 8 volte più della media e produce notevoli impatti indiretti sul territorio", spiega Lunelli (ECCIA)
Il settore potrebbe crescere ulteriormente: da 170 miliardi a 520 miliardi di euro
Il mondo ha ripreso a viaggiare dopo la pandemia e la statistica inizia a ipotizzare il potenziale giro d'affari, che potrebbe generare il turismo di alta gamma. Così, secondo lo studio presentato da ECCIA, l’organismo che riunisce 6 associazioni dell’alto di gamma europeo, questa fascia potrebbe crescere da 170 miliardi a 520 miliardi di euro.
In particolare, a illustrare lo studio effettuato dall'ECCIA High-End Tourism è il presidente di ECCIA Matteo Lunelli, secondo cui il comparto preso in considerazione produce uno straordinario effetto moltiplicatore. Nello specifico, spiega Lunelli: "Il viaggiatore di alta gamma spende 8 volte più della media e produce notevoli impatti indiretti sul territorio: un piano per lo sviluppo del turismo di alta gamma in Europa potrebbe portare a una crescita del valore del settore fino a 520 miliardi di euro".
"Lo studio ECCIA fotografa questi dati e indica alcune possibili leve di sviluppo: la creazione di una proposta turistica sostenibile e naturalistica, il miglioramento delle infrastrutture di mobilità di alta gamma, la semplificazione della politica di rilascio dei visti e un sistema formativo focalizzato sull’ospitalità d’eccellenza. L’Europa è la prima destinazione turistica al mondo e il turismo è un comparto strategico per l’economia europea, ma esiste un grande potenziale ancora inespresso nel segmento di alta gamma".